Famiglia romana. Non hanno documentazione certa le pretese origini dai Fabî Massimi di Roma antica richiamate anche dal motto di famiglia Cunctando restituit allusivo a FabioMassimo "il temporeggiatore". [...] Tuttavia, tracce della famiglia si riscontrano nella Roma medievale già prima del 1000. Nel 1193 si ha notizia di un Giovanni Massimi; e alla metà del sec. 13º un Alessandro M. rase al suolo Ampilione (od. Castel Madama). Con Pietro (v.), alla metà ...
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MASSIMO, Domenico.
Valeria Cafà
– Nacque presumibilmente a Roma, intorno al 1460, da Pietro e da Maria, figlia del nobile romano Lorenzo Astalli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche famiglie romane, [...] , alimentata fin dal tempo del M. e ricostruita per primo da O. Panvinio (1556), la famiglia sarebbe discesa da Quinto FabioMassimo il Temporeggiatore. Tuttavia la sua fortuna ebbe origine, tra il XIV e il XV secolo, da una spezieria nel rione S ...
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MASSIMO, Francesco (Camillo VII). – Nacque, presumibilmente a Roma, il 27 sett. 1730 dal marchese Filippo (Camillo VI, 1684-1735) e da Isabella Fiammetta (1699-1744)
Tommaso di Carpegna Falconieri
, [...] autori attribuito, erroneamente, al figlio Massimiliano): avendogli domandato il generale se era vero che i Massimo discendessero da Quinto FabioMassimo il Temporeggiatore, rispose che non poteva affermarlo con sicurezza, ma che comunque quella voce ...
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MASSIMO, Massimo (Massimo di Lello di Cecco)
Anna Modigliani
– Nacque presumibilmente negli ultimi anni del Trecento a Roma da Lello, in una famiglia di estrazione popolare e mercantile piuttosto facoltosa.
Alcuni [...] ’operazione di falsificazione genealogica che faceva risalire le origini della famiglia agli illustri personaggi dell’antica Roma Valerio e FabioMassimo. Il primo a essersi fregiato del nome di famiglia «de Maximis» come segno di un’appartenenza all ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] Romani e lo stesso console. Scese quindi in Puglia per foraggiare l'esercito, mentre a Roma si eleggeva dittatore Q. FabioMassimo, il quale adottò una tattica temporeggiatrice. Ma l'anno seguente (216) i consoli Lucio Emilio Paolo e Gaio Terenzio ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] prima guerra punica, T. nella seconda aprì le porte ad Annibale (212) e per questo fu punita ferocemente tre anni dopo, quando FabioMassimo la riconquistò, con la strage o la vendita in schiavitù dei suoi cittadini e con il saccheggio. Nel 125 vi fu ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] Trasimeno. Mentre egli scendeva in Puglia, prevalse a Roma una tattica di temporeggiamento con la dittatura di FabioMassimo detto appunto cunctator «temporeggiatore»; nel 216, sotto il consolato di Emilio Paolo e Terenzio Varrone, riprese vigore ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] , appoggiato alla clava in atteggiamento di riposo). Un Eracle colossale in bronzo era a Taranto e fu trasportato a Roma da FabioMassimo; uno molto piccolo, alto meno di un piede, e anche in bronzo, appartenne ad Alessandro Magno, che lo portava con ...
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Re degli Arverni (fine del 2º sec. a. C.); dopo avere spinto gli Allobrogi a combattere contro gli Edui (che si erano staccati dagli Arverni), alla loro disfatta da parte dei Romani (121 a. C.), B. mosse [...] contro questi ultimi, ma fu sconfitto dai consoli Gneo Domizio Enobarbo e Quinto FabioMassimo nei pressi del Rodano; fatto prigioniero B., e portato in Italia, gli Arverni abolirono la monarchia e il loro regno finì con lo sgretolarsi. ...
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(lat. Venus)
Religione
Antica divinità italica, assimilata alla dea greca Afrodite e venerata come dea della bellezza, dell’amore, della fecondità e della natura primaverile.
L’introduzione di V. nel [...] poi divenne canonica. In quell’anno fu votato da Q. FabioMassimo un tempio a V. sul Campidoglio (dedicato nel 215); anche da un minimo di 107.400.000 km (al perielio) a un massimo di 109.000.000 km (all’afelio). L’inclinazione dell’orbita rispetto ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...