LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] o ignorate. Stessa sorte toccò al parere, favorevole al L., formulato dai periti nominati dal tribunale. Viceversa, venne dato il massimo risalto a tutti quei particolari che riducevano il tentato omicidio a un'abile messa in scena.
Il L. fu così ...
Leggi Tutto
PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] Scultura e dall’allegoria del Tintoretto, visto come massimo rappresentante della Pittura oltre che genius loci, stringendo gli studiosi, merita un’attenzione maggiore l’ipotesi di Fabio Benzi (2012), che gli ha assegnato il lussureggiante decoro ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] in cui l'insegnamento umanistico a Brescia raggiunse il suo massimo sviluppo e la più ampia diffusione. Ma non sembra 'E. abitava a Brescia nella casa paterna insieme con il fratello Fabio, più giovane di sette anni, che aveva sposato Paola Soraga, ...
Leggi Tutto
VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] , Carlo de Incontrera, Giorgio Kirschner, Daniele Zanettovich, Fabio Nieder.
Le prime composizioni di Viozzi a ottenere una di Viozzi, tutta la «gioiosa, ottimistica energia» che Massimo Mila (1984) individuò come cifra stilistica dell’intera sua ...
Leggi Tutto
TREVISAN, Livio
Alessio Argentieri
– Nacque a Lodi il 16 aprile 1909, da Ettore, friulano di origine e professore di matematica e fisica, e da Giovanna Scarpa.
A causa del lavoro paterno, dopo Lodi [...] all’Università di Padova, laureandosi nel luglio del 1931 con il massimo dei voti, sotto la guida di Giorgio Dal Piaz, con del CNR), Vanna (Palermo, 1938), Ornella (Pisa, 1940) e Fabio (Pisa, 1943).
Nel 1939, dopo la morte di Giuseppe Stefanini, ...
Leggi Tutto
ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] sue prime edizioni, la collettanea musicale Sonetti novi di Fabio Petrozzi romano (1609). Passata la tipografia dagli eredi Muzi di attività autonoma, Robletti ne pubblicò nove, toccando un massimo di 12 nel 1613 e 1620). A queste indubbie capacità ...
Leggi Tutto
RUDIO, Eustachio
Massimo Rinaldi
– Nacque a Belluno intorno al 1548 da Giovanni Battista, giureconsulto, e da Elisabetta Bazzi.
Conseguito il dottorato in arti e medicina presso lo Studio di Padova [...] a Lorenzo Massa. A Venezia partecipò anche alle riunioni dell’Accademia degli Uranici, fondata nel 1587 dal letterato friulano Fabio Paolini, e vi tenne un’apprezzata orazione sulla sede dell’anima (F. Paolini, Hebdomades, Venezia, apud Franciscum ...
Leggi Tutto
RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] ; testo di Paola Masino, tratto da un racconto di Massimo Bontempelli), commissionata dalla RAI e presentata al Prix Italia 1955 dal matrimonio con Elsie Rappaport, sposata nel 1924, era nato Fabio, che si è dedicato con successo alla pittura (vive a ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] in sostituzione di Antonio Bichi, abate di S. Anastasia e nipote di Fabio Chigi. Il M., infatti, era considerato a buon titolo un soggetto con il nunzio a Madrid (dal 1654 Camillo Massimo), ma diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo ...
Leggi Tutto
TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] sottocapo di stato maggiore aggiunto. In quella fase il suo ruolo lo portò a presenziare ad alcuni degli incontri di massimo vertice con gli alleati dell’Intesa, tra cui il Consiglio navale alleato che si occupava di coordinare la guerra marittima ...
Leggi Tutto
fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...