PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] padre Massimo era titolare con i fratelli di una delle maggiori industrie tessili italiane, ma Guido e i fratelli Bruno (fisico) e Gillo (regista cinematografico) non seguirono le orme familiari. La madre, Maria Maroni, era figlia di Arrigo, primario ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] o di grandi avversità. In una lettera scritta il 13 genn. 1633 monsignor Giulio Rospigliosi confidava al suo amico Fabio Chigi le voci, le indiscrezioni sulle possibili promozioni in Curia. Vagliando le varie occasioni riservate agli uomini che aveva ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] trovano manoscritti nel codice Vat. lat. 2754, di mano di Giovanni Francesco Vitale, palermitano, con le correzioni di Fabio Vigili: entrambi costoro sono presenti nella raccolta come autori; anche la Biblioteca Corsiniana di Roma possiede un codice ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] VI, insieme con Bartolomeo d'Alviano, con il fratello Fabio e con altri di casa Orsini, diede l'assalto al della città di Siena, II, Siena 1745, pp. 85, 87-89; C. Massimo, Cenni storici sulla Torre Anguillara in Trastevere, Roma 1847, pp. 17, 19; S ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] e in relazione ai concreti contesti della vita popolare furono più strettamente seguite. In essa, come ha scritto Massimo Tozzi Fontana, «per la prima volta materiali etnografici italiani venivano esposti con criteri sistematici, attraverso un ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] nella villa di famiglia, come i pittori Cesare Mussini, Massimo d’Azeglio e Giuseppe Molteni.
Dal 1846, entrato in essa»; Galli -Squizzato, 2011, p. 156).
La morte di Fabio nel 1868 costrinse Giacomo Poldi, ancora celibe, a individuare una diversa ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione diplomatica in Francia, lo guerre fratricide in Francia e ricavasse il massimo profitto dalla incoraggiante conversione di Enrico IV ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] altri, Dragonetto e Bernardino Bonifacio, Donato Castiglione, Fabio Latomo, Ortensio Pagano, Nicolò Crasso), fu indotto nel ricordo (Epist., II, 27), il primo ammirato come massimo esempio della rinascita della poesia latina, il secondo come modello ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] occupati negli stabilimenti italiani della Pirelli passarono da un massimo di 9520 nel 1918 a 4580 nel 1921 –, fu anche tre dei dirigenti più anziani del gruppo: Emilio Calcagni, Fabio Palandri e Giuseppe Venosta. Sulla stessa falsariga il primo Cda ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] di medicina veterinaria di Bologna, vi si laureò col massimo dei voti il 7 luglio 1900 discutendo una tesi su generale, Franco, professore incaricato di chimica biologica, Furio e Fabio, professore ordinario di diritto romano a Modena (dove fu anche ...
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fabiano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. fabian]. – Propr., relativo a Q. Fabio Massimo il Temporeggiatore: Società f., la Fabian Society (v. la voce prec.); movimento f., il movimento da questa promosso, cioè il fabianismo; come sost., aderente...
muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...