RANZI, Ivo
Giovanni Paoloni
RANZI, Ivo. – Nacque a Pergola il 3 settembre 1903, da Romolo e da Edvige Ugatti.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Bologna nel luglio del 1925, con una tesi [...] misurare le altezze degli strati riflettenti, effettuando sondaggi radio (Ricerche sui fenomeni di propagazione delle radioonde, Fabriano 1931) che gli valsero il premio della Fondazione Querini Stampalia, assegnato dall’Istituto veneto di scienze ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] (per una sintesi si veda Chiodo, 2000). Il polittico, ispirato alla pala d’altare eseguita un decennio avanti da Gentile da Fabriano per la cappella Quaratesi nella chiesa di S. Niccolò a Firenze, offrì lo spunto a Werner Cohn (1959) per avviare la ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di Panfilo, almeno fino a quell’altezza: Roma, Ascoli, Macerata, Recanati, Osimo, Jesi, Senigallia, Fano, Sarsina, Fabriano, Arcevia, Sassoferrato, Serra San Chirico, Cingoli, Treia, Tolentino, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Montemonaco e Pesaro ...
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MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] , con o senza ritocchi, almeno a Spello e a Sansepolcro (1791), a Perugia (1792), ad Arezzo (1793) e a Fabriano (1796).
Gli anni pisani furono segnati dalla consuetudine con il diplomatico danese barone H. Schubart e la moglie, Elise Wieling, sin ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] Camera). Durante la crisi di fine secolo egli costituì nelle Marche, insieme con E. Stelluti Scala, deputato di Fabriano e futuro ministro, l’opposizione costituzionale ai governi Rudinì e Pelloux, opposizione che in seguito si riqualificò attorno ai ...
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ROMITI, Sergio
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 aprile 1928 da Zosimo e da Norma Maranesi.
All’età di sette anni, per un grave incidente automobilistico avvenuto mentre era con la madre, dovette [...] 1959 al 1976 (Sergio Romiti, 2011, pp. 200-209). Nel 1959 Romiti aveva fatto stampare in tipografia alcuni fogli di carta Fabriano con il suo nome, il cognome e la data 1959 nel retro, sui quali eseguiva soggetti in piccolo formato (due si conservano ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] Il favore degli dei (Armonia) di Sabadini, accanto a Clarice Gigli e al Pistocchi.
Nel 1692 si esibì nel Novissimo teatro di Fabriano, ove apparve nel ruolo di Gesilla ne Il Vespasiano di C. Pallavicino e P. Porfirij. Ancora a Parma, e nello stesso ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] ad olio su lamina di rame, e, soprattutto, lo studio di testa di Mons. Francesco Faldi, vescovo di Matelica e di Fabriano (tutte opere che si trovano a Matelica, palazzo del Municipio, dove si conserva anche un cospicuo numero di sue incisioni; cfr ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] 'altra edizione nota, e impiegando una carta che, per quanto è deducibile dalla filigrana, doveva provenire dalle cartiere di Fabriano. Non è probabile che il C., commendatario di un ricco monastero, fosse intenzionato ad intraprendere, attraverso la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’arte povera tenta attraverso l’uso di materiali poveri una nuova forma di comunicazione culturale e sociale (L. Fabro, G. Paolini, G. Zorio, A. Boetti, M. Merz). Provocazioni di carattere concettuale volte alla critica sociale conducono alle azioni ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.