LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] ; L. Duchesne, Le sedi episcopali nell'antico ducato di Roma, in Arch. R. Soc. rom. st. patria, XV, 1892; P. Fabre, De Patrimoniis Romanae Ecclesiae, ecc., Lilla 1892; G. Tomassetti, Feudalismo romano, estr. dalla Riv. intern. di sc. soc., Roma 1895 ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e originali rappresentanti in Michelino di Besozzo (affreschi della sua maniera nel palazzo Borromeo a Milano), in Gentile da Fabriano e nel Pisanello. Purtroppo niente ci resta di quanto questi affrescarono nel Palazzo ducale di Venezia o in S ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] della Pace, ecc.). Rara la rappresentazione fisica dell'astro nella pittura, perché troppo arduo graduare gli altri valori: Gentile da Fabriano (Fuga in Egitto; Firenze, Uffizî) la tentò mediante un globo d'oro; l'arte moderna vi si è provata più ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] pontifici, la crisi fu pesante, anche se vide sopravvivere i pochi nuclei manifatturieri di Terni, Foligno, Fabriano, Civitavecchia, Tivoli. Studi recenti hanno ridimensionato la portata destrutturante del liberismo sulle industrie meridionali. Essa ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] pittorico fu ripreso nel 1409 e durò per circa dieci anni: fu in questo lasso di tempo che Gentile da Fabriano e Pisanello dipinsero la sala, probabilmente con altri artisti. Nel 1415 fu costruita una nuova scalinata - a lungo rimandata - e ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] cod. C, VII, 46, cc. 15r-16v). Dispersasi la Curia per la pestilenza scoppiata a Roma, e ritiratosi il papa a Fabriano con pochi collaboratori (15 maggio 1449), B. vi anticipava il ritorno in agosto, "ansioso di guadagno" (Poggio, lett. a A. Fiocchi ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] e la degeminazione, vaca («vacca»).
Segue l’area centrale anconetana (comprendente i centri di Ancona, Osimo, Loreto, Jesi, Fabriano), nella quale sono presenti, in particolare, la conservazione di vocali finali e quella delle consonanti intense (che ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] approvazione del cardinale vicario. Nel 1586 S. ordinò la visita ai Benedettini Silvestrini, il cui priore generale risiedeva a Fabriano, e ne affidò la riforma al cardinale Giacomo Savelli, loro protettore. Il 29 marzo 1586 restituì al Terz'Ordine ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] Chiovaro in corso di pubblicazione a Parigi dal 1986 e Réginald Gregoire, Manuale di agiologia. Introduzione alla letteratura agiografica, Fabriano 1987.
8. Vedere il testo in Cromace D'aquilée, Sermons, a cura di Joseph Lemarié, Paris 1969, pp. 92 ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] , che è tale anche nelle Marche, in cui accanto alla crisi irreversibile dello storico distretto del bianco di Fabriano ci sono realtà che si mantengono competitive sui mercati mondiali avendo da tempo diversificato le produzioni e mondializzato le ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.