PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di Panfilo, almeno fino a quell’altezza: Roma, Ascoli, Macerata, Recanati, Osimo, Jesi, Senigallia, Fano, Sarsina, Fabriano, Arcevia, Sassoferrato, Serra San Chirico, Cingoli, Treia, Tolentino, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Montemonaco e Pesaro ...
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MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] , con o senza ritocchi, almeno a Spello e a Sansepolcro (1791), a Perugia (1792), ad Arezzo (1793) e a Fabriano (1796).
Gli anni pisani furono segnati dalla consuetudine con il diplomatico danese barone H. Schubart e la moglie, Elise Wieling, sin ...
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MESTICA, Giovanni
Marco Severini
– Nacque a Favete di Apiro (Macerata) il 27 dic. 1831, terzogenito di Giacinto, sarto di campagna, e di Orsola Clementi.
Il padre acquistava, nei periodi di scarso lavoro, [...] Camera). Durante la crisi di fine secolo egli costituì nelle Marche, insieme con E. Stelluti Scala, deputato di Fabriano e futuro ministro, l’opposizione costituzionale ai governi Rudinì e Pelloux, opposizione che in seguito si riqualificò attorno ai ...
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ROMITI, Sergio
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 aprile 1928 da Zosimo e da Norma Maranesi.
All’età di sette anni, per un grave incidente automobilistico avvenuto mentre era con la madre, dovette [...] 1959 al 1976 (Sergio Romiti, 2011, pp. 200-209). Nel 1959 Romiti aveva fatto stampare in tipografia alcuni fogli di carta Fabriano con il suo nome, il cognome e la data 1959 nel retro, sui quali eseguiva soggetti in piccolo formato (due si conservano ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] Il favore degli dei (Armonia) di Sabadini, accanto a Clarice Gigli e al Pistocchi.
Nel 1692 si esibì nel Novissimo teatro di Fabriano, ove apparve nel ruolo di Gesilla ne Il Vespasiano di C. Pallavicino e P. Porfirij. Ancora a Parma, e nello stesso ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] ad olio su lamina di rame, e, soprattutto, lo studio di testa di Mons. Francesco Faldi, vescovo di Matelica e di Fabriano (tutte opere che si trovano a Matelica, palazzo del Municipio, dove si conserva anche un cospicuo numero di sue incisioni; cfr ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] 'altra edizione nota, e impiegando una carta che, per quanto è deducibile dalla filigrana, doveva provenire dalle cartiere di Fabriano. Non è probabile che il C., commendatario di un ricco monastero, fosse intenzionato ad intraprendere, attraverso la ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] della miniatura, Cortona… 1988, a cura di M. Ceccanti - M.C. Castelli, Firenze 1992, pp. 295-306; A. De Marchi, Gentile da Fabriano…, Milano 1992, p. 211 nn. 33 s.; J. Pope-Hennessy, Paradiso. The illustrations to Dante's Divine Comedy by G. di P ...
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MASSUCCI, Agostino
Valerio Da Gai
MASSUCCI (Masucci), Agostino. – Figlio di Francesco e di Margherita Simonetti, nacque a Roma il 29 ag. 1690 (Pampalone, p. 74; Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia [...] nel 1710 per la cappella maggiore della chiesa dedicata ai Ss. Venanzio e Ansuino dei Camerinesi a Roma (ora Ss. Fabriano e Venanzio).
Le due tele raffiguranti S. Venanzio curato dall’angelo e S. Venanzio fa scaturire l’acqua, attualmente separate ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] ricevette invece il compito di riformare il governo di Urbino, sottratto ai Malatesta, e di riportare l'ordine a Fabriano e nelle terre della Massa Trabaria, queste ultime appena tolte al controllo dei Brancaleoni di Castel Durante e ricondotte allo ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.