GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] l'incontro con Vivarini, individuava nell'Adorazione dei magi degli Staatliche Museen di Berlino, in forte debito con Gentile da Fabriano, una delle più consistenti prove autonome del pittore, al pari della Crocifissione con i profeti, gli apostoli e ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] cavaliere; infine due segretari che svolsero una parte importante durante la sua nunziatura.
Il primo, Vincenzo Ungarino, di Fabriano, era il suo uomo di fiducia, redigeva la gran parte dei dispacci indirizzati dal D. al cardinale Pietro Aldobrandini ...
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ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] ) e per il vicino palazzo comunale (i lavori furono avviati nel 1611) a Senigallia, per la costruzione della cattedrale di Fabriano (progetto approvato solo nel 1607).
Presto, però, iniziarono anche i problemi con la corte urbinate. Il 30 luglio 1599 ...
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TURRINI (Turini), Giovanni Maria
Mario Infelise
TURRINI (Turini), Giovanni Maria. – Nato nel 1611, era figlio di Pietro (1590 ca.-1646), originario del territorio bresciano, al pari di molti altri librai [...] . Aveva inoltre interessi in una cartiera nel Trevigiano, anche se diversificava gli acquisti rifornendosi di carta anche a Fabriano, quando era necessario per ragioni di qualità. Dalle sue carte d’ufficio conservate (Archivio di Stato di Venezia ...
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GIOVANNI da Augusta
Laura Antonucci
da Ignoriamo l'anno della sua nascita; era figlio di Giovanni e proveniva dalla città di Augusta, in Baviera, che potrebbe essere sia il suo luogo di origine, sia [...] sua metteva a disposizione, oltre alla propria esperienza tecnica, sia l'officina, sia la carta che egli acquistava a Fabriano in ingenti quantità, come si deduce dalla ricevuta attestante il saldo versato per una fornitura, che ammonta a ben 127 ...
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MARIANO di Antonio da Perugia
Valerio Da Gai
MARIANO di Antonio da Perugia. – Nacque a Perugia intorno al 1410, da Antonio di Nutolo. Il dato si evince da una testimonianza rilasciata nel 1468 durante [...] del gotico internazionale e dell’umanesimo fiorentino, soprattutto nell’attenzione al dettaglio calligrafico derivante da Gentile da Fabriano e dal Beato Angelico, dal quale riprende inoltre la resa prospettica degli spazi. Accenti più spiccatamente ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Trevor Dean
Figlio maggiore del marchese Azzo (VI) e della prima moglie appartenente alla famiglia dei conti Aldobrandini (non se ne conosce il nome), nacque intorno al iigo. A [...] a negoziare con le città della Marca. In cambio del riconoscimento dei loro diritti e possedimenti, Osimo, Fermo, Fano e Fabriano accettarono il governo dell'E., promettendo aiuto militare e pagamenti in denaro. Ma al di là di questi accordi, nulla ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] l'accentuato caratterismo formale di C. è addolcito da un chiaroscuro che sembra implicare la conoscenza di Gentile da Fabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola da Camerino e l'irrealismo grafico di Bartolomeo di ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] L. che aveva iniziato a frequentare gli archivi locali di piccoli e medi centri, soprattutto marchigiani, quali Urbino, Fabriano, Pesaro, Matelica, Fermo, da cui trasse interessanti elementi per le sue prime ricerche. Dal 1902 divenne collaboratore ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] una presenza ebraica sempre crescente e spesso proveniente proprio da Roma: si tratta dei centri dell'Italia centrale di Fabriano, Gubbio, Perugia, Orvieto, Ancona, Camerino e, in ultimo, Fermo dove in vecchiaia mise insieme le Maḥberot. In questi ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.