CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] da un incarico e da una località all'altra: nel 1636 fu inviato a Norcia, nel '37 a Sanseverino nelle Marche, nel '40 a Fabriano, nel '42 a Iesi. Per vincere la solitudine e l'abbattimento, si diede a una attività di studi scientifici, di cui si ha ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] , fondatore dei silvestrini, come egli stesso narrerà più tardi al discepolo e biografo del Guzzolini, Andrea di Giacomo da Fabriano. Nel marzo 1262 era arcidiacono del capitolo di Ancona. Il 1° ag. 1263 succedeva a Giovanni Colonna, arcivescovo di ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] questione): con essa il C. inviava al destinatario copia della Tragedia de casu Cesene di Ludovico di ser Romano da Fabriano, narrante il sacco della città - che si era ribellata al dominio pontificio - avvenuto nel 1377 ad opera dei Brettoni guidati ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 44, 54, 57; R. Sassi, Un famoso medico ebreo a Fabriano nel secolo XV, in Studia Picena, VI (1930), p. 117; G. Zaccagnini, Lettori e scolari della Marca d'Ancona allo Studio di Bologna dal ...
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BALIGANI, Tano (Tano de' Baleani o Balleani, Balignani, Tano Baleano, Tano di Filippuccio di Baligano, Tano dei Belligani, Tano da Iesi)
Riccardo Capasso
Originario di una celebre famiglia di Iesi, il [...] Fano e Pesaro, assediando invano Iesi. È incerto se già Benedetto XI (morto nel 1304) avesse deciso la controversia in favore di Fabriano; vero è che le lotte continuarono come si è visto anche dopo la morte di quel papa, se nel 1306, dopo l'impresa ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] 1934, pp. 383 s.; P. Rotondi, Studi e ricerche intorno a Lorenzo e Iacopo Salimbeni…, Pietro da Montepulciano e G. da R., Fabriano 1936, pp. 117-123; F. Zeri, Giovanni Antonio da Pesaro, in Proporzioni, II (1948), p. 166 n. 2; R. Longhi, Sul catalogo ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] meno: stando al Wadding (Annales, V, p. 132), nel 1292 G. fece costruire, nella chiesa di S. Francesco di Fabriano, una cappella dedicata a S. Giovanni Battista.
Ormai cardinale, un documento del 10 febbraio 1308 lo ricorda come "potestas communis ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] solo in tre province - umbra, toscana, romana - e non in quella picena, dove, nel 1390, era stato nominato commissario Francesco da Fabriano.
Il 23 marzo 1403 G. otteneva da Bonifacio IX la facoltà di fondare due nuovi conventi (ibid., n. 454), da ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] d’origine del padre. È possibile che sia identificabile con il Michele d’Ungheria menzionato fra i collaboratori di Gentile da Fabriano nel 1423, quando questi stava lavorando alla pala Strozzi in S. Trinita a Firenze (G. Poggi, La cappella e la ...
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ARMANNINO da Bologna
Ghino Ghinassi
Figlio di Tommasino di Armannino, notaio e dettatore bolognese autore di una Ars dictandi dal titolo Microcosmus, dovette nascere prima del 1260, se fin dal 1285 [...] di 558 libbre di bolognini: il che dimostra che aveva raggiunto una condizione di notevole agiatezza. Dal 1320 lo troviamo a Fabriano, dove giunse come a luogo di riposo dopo "avere sostenuto gravi disagi di lungo tempo" (così si esprime egli stesso ...
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fabrianese
fabrianése agg. e s. m. e f. – Della cittadina di Fabriano, in prov. di Ancona, sede di varie industrie e particolarm. nota per quella delle cartiere; abitante o nativo di Fabriano.