MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Luigi di Piero Alamanni, sono interlocutori del protagonista Fabrizio Colonna nei dialoghi De re militari ambientati nel 1516 ideale e astratto, come quello di Platone o quello di Tommaso Moro».
L’Inghilterra di Elisabetta I e di Giacomo I conosce un ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] confidenza con Botero, pranza, il 17 aprile, con "fra Moro", un predicatore "bandito" dallo Stato pontificio che il nunzio . che s'apprendono le tappe del dissidio tra quello e Fabrizio Mordente, agitato, appunto, da "collera bestiale" contro "il ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] intreccio tra politica e criminalità nei giorni del sequestro di Aldo Moro.
In questo periodo capì che la ricerca pura non faceva per Bologna aperto con i colleghi Anna Chagas Bovet e Fabrizio Brazzi.
In questo periodo la vocazione missionaria nei ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] gravitanti attorno a quell’Accademia fondata da Ludovico il Moro, in cui aveva insegnato Giorgio Merula e ancora scribentes, ibid., 1520: raccolta di scritti di Pomponio Leto, Fabrizio Verano, Raffaele Maffei e Biondo Flavio; Cicero, Epistolae ad T ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Giulio Cesare da Varano per attendere all'educazione del nipote Fabrizio. Il L. intraprese quindi la stesura di un nuovo poemetto del L. Bombix…, cit., Aesii 1765; F. Vecchietti - F. Moro, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 238-244; V. Lancetti, ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] un vasto reame e, come tale, funge da polo d'attrazione per uomini di ogni razza e condizione (persino "il Turco il Moro e l'Indo, ogni straniero / Vi sta volentiero"), i quali sono affascinati dalla qualità di una vita (il "viver comodo"), che non ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Maculani e una di 1.000 a favore del cardinale Fabrizio Savelli.
Negli anni successivi il disaccordo si acuì se , 17 maggio, 6 settembre, 23 e 26 nov. 1658; Ibid., Notaio G. Moro; Uff. 32, 10 giugno 1673: Notaio L. Marioli; Ibid., Notai del Tribunale ...
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Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] , sulla scia di quanto aveva fatto Sciascia con L’affaire Moro. Non è la verità, per definizione irraggiungibile, ma il Erik Gandini, in cui il paradigma della videocrazia è incarnato da Fabrizio Corona e Lele Mora, e Silvio For-ever (2011), con ...
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food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....