BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , il B. poneva l'accento sul fine spirituale della Chiesa di cui si contestava concordemente con un Pilati o un Fabro l'attitudine a un potere giurisdizionale e ad una forza coattiva qualsiasi. L'attribuzione al foro ecclesiastico, per concessione ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] , con P. Stefani, G. Girolomoni, P. Quinzio), sia la conoscenza di Anna Giannatiempo, allora assistente di padre Cornelio Fabro all’Università di Perugia. La casuale lettura dell’Incoronazione aveva indotto Giannatiempo a iniziare un intenso scambio ...
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VALVASENSE, Francesco
Mario Infelise
– Nacque verso il 1616 a Valvasone in Friuli. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Da giovanissimo si spostò a Venezia, presumibilmente mentre la città si ripopolava [...] lavoro. Nello stesso 1649 e nel 1650 stampò la prima edizione italiana del Faber Fortunae di Francis Bacon (Il fabro di fortuna, overo ammaestramento per la vita civile), dedicata all’Incognito Pietro Michiel e tradotta da Giovanni Francesco Crotto ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] morte di Cosimo II (28 febbr. 1621) il libretto degli "Scheletri", dedicato "al molto Ill.re et Ecc. S.e Giovanni Fabro Lynceo", era stato dato in luce ed "osservato", cioè apprezzato.
A queste serie si aggiungano, nel catalogo delle incisioni dell'A ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] del loro amico, facendo vedere l’invisibile. Sempre nel 1939, Costa risultava uno dei tre registi assieme a Wanda Fabro e Alessandro Brissoni, che collaboravano con d’Amico alla Compagnia dell’Accademia, esperienza che terminò nel 1940 all’arrivo ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] s'aggiri tutto intorno alla cognizione d'Iddio […] ma il sistema ancor fisico tutto quanto è, suppone necessariamente per fabro, e regolatore il supremo facitore" sicché "togliendosi per ipotesi il darsi Iddio, caderebbe e si ridurrebbe a nulla la ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] si verificò una svolta decisiva nella vita artistica della bottega: fino ad allora l'attività dei F., sempre citati come fabri lignarii, era stata limitata ad un ristretto ambito geografico e culturale, mentre con Grazioso il Vecchio, il primo ad ...
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VERONESE, Vittorino
Francesco Malgeri
– Nacque a Vicenza il 1° marzo 1910, da Luigi, capo tecnico in un’industria tessile, e da Dirce Muzzolon, insegnante e direttrice didattica.
Nel luglio del 1930 [...] tra la società ecclesiale e la società civile.
Nel 1967, assieme a Vittore Branca, Sergio Cotta, Gabriele De Rosa e Cornelio Fabro, fu tra i firmatari di un appello per un «rinnovamento politico» e «un riesame coraggioso e spregiudicato» della DC. L ...
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MATTIUSSI, Guido
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Vergnacco di Reana del Rojale, presso Udine, il 14 apr. 1852 da Bonaventura Bartolomeo e da Caterina Basi Cappellari, pronipote di papa Gregorio XVI.
Trasferitosi [...] G. M.…, Udine 1926; P. Dezza, I neotomisti italiani del XIX secolo. La filosofia teoretica, Milano 1942, p. 8; C. Fabro, Storia della filosofia, Roma 1954, p. 864; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento cattolico in Italia, Bologna 1961, pp. 22 ...
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SORANZO, Remigio
Daniele Dibello
SORANZO, Remigio. – Appartenente al ramo dei Soranzo detto dal baston, figlio di Francesco Soranzo da San Samuele, nacque nella prima metà del Trecento.
Ebbe numerosi [...] Registro XXXIII (1368-1372), XXI, a cura di E. Orlando, Venezia 2015, n. 474.
C. Perocco, Per le nozze bene augurate Fabro-Vianello. Storia di Conegliano e del Coneglianese, Venezia 1843, p. 19; P.G. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata ...
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fabbro
(letter. fabro) s. m. [lat. faber -bri, di etimo incerto]. – 1. Artigiano che lavora il ferro, i ferramenti: fare il f.; l’officina, gli arnesi del f.; farsi fare dal f. un cancello in ferro battuto. 2. letter. a. Artigiano in genere,...