Scultore italiano (Torino 1936 - Milano 2007). Esponente del gruppo dell'Arte povera, ha proseguito la sua ricerca elaborando forme di grande rilevanza immaginativa e concettuale, ricorrendo a tecniche e materiali diversi: dalle prime opere in vetro e metallo, Buco, Raccordo anulare (1963) alla serie De Italia (dal 1968 al 1975), alle varie installazioni (Habitat al Museum Folgwang di Essen, al Museum ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] era stato nominato a Firenze procuratore di Benvenuto Della Volpaia (cfr. voce Benvenuto). Nel 1523 gli "heredes olim Bernardi fabri lignarii solverunt in camerario" (ibid. 30, ff. 80v-81r) ed infine, nel 1524, il canone enfiteutico veniva pagato per ...
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Tendenza artistica che, rifiutando i valori culturali legati a una società organizzata e tecnologicamente avanzata, mira al recupero dell’azione, del contingente, dell’archetipo come sola possibilità d’arte. [...] paesi in Europa e negli USA. Esponenti dell’a. in Italia sono considerati, tra gli altri, il greco residente in Italia J. Kounellis, gli italiani M. Pistoletto, G. Anselmo, A. Boetti, L. Fabro, G. Paolini, G. Zorio, P.P. Calzolari, M. Merz, E. Prini. ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] un testamento rogato a Carona nel 1659(Brentani, I, pp. 148-150).
Giovanni Maria, figlio del fu Giacomo, risulta "fabro murario" vivente a Genova nel 1630 (ibid.). Per altri artisti la presenza di omonimie rende difficile definire attività distinte e ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] da intagliatore alla quale fu avviato dal padre. Il biografo ricordava che costui lo pose «per garzone in botega di certo fabro di legnami perché tal arte apparasse» (Ratti, 1762, 1997, p. 58). La sua prima produzione, probabilmente dall’inizio degli ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] e di cera» (Vasari, 1568, III, pp. 385 s.): motivo per il quale il maestro lo preferì ai meno dotati Solosmeo e Pippo del Fabro e gli assegnò, nei primi anni Venti, la realizzazione di piccoli modelli in cera per il progetto della tomba del re del ...
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Artista concettuale, nato a Borgofranco d'Ivrea il 5 agosto 1934. Dopo avere compiuto gli studi classici, ha iniziato, da autodidatta, a sperimentare il disegno e la pittura tradizionali e a svolgere contemporaneamente [...] azioni creative irripetibili, e delle proiezioni per dare rilievo a particolari reali o concettuali.
bibliografia
G. Anselmo, A. Boetti, L. Fabro et al., Una storia d'arte a Torino 1965-83, a cura di W. Herzogenrath, Torino 1983.
B. Merz, Monografia ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] cento rubini, trenta diamanti e molte perle..." (Buonfiglio Costanzo, 1739, p. 350).
È interessante notare che lo stesso D., "fabro della statua", si recò in Spagna, dove impiegò più di un mese per "polirla e rassettarla" (ibid.) e per assistere ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] morte di Cosimo II (28 febbr. 1621) il libretto degli "Scheletri", dedicato "al molto Ill.re et Ecc. S.e Giovanni Fabro Lynceo", era stato dato in luce ed "osservato", cioè apprezzato.
A queste serie si aggiungano, nel catalogo delle incisioni dell'A ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] si verificò una svolta decisiva nella vita artistica della bottega: fino ad allora l'attività dei F., sempre citati come fabri lignarii, era stata limitata ad un ristretto ambito geografico e culturale, mentre con Grazioso il Vecchio, il primo ad ...
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fabbro
(letter. fabro) s. m. [lat. faber -bri, di etimo incerto]. – 1. Artigiano che lavora il ferro, i ferramenti: fare il f.; l’officina, gli arnesi del f.; farsi fare dal f. un cancello in ferro battuto. 2. letter. a. Artigiano in genere,...