CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] veneti Corner e Venier, concordi nel raffigurarlo, volitivamente ambizioso: s'è "fatto, col elevato talento, fabro della propria fortuna"; "ardito intraprendente perspicace giuditioso", assai "esperto nella condotta de' maneggi e de' negotii ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 'intuizione mistica e l'espressione letter. di C. da S., in Letter. religiosa del Trecento, Firenze 1967, pp. 107-267; C. Fabro, S. C., maestra di libertà, in Studium, LXV (1969), pp. 857-872; A. Puccetti, La santità quale perfezione della carità nel ...
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fabbro
(letter. fabro) s. m. [lat. faber -bri, di etimo incerto]. – 1. Artigiano che lavora il ferro, i ferramenti: fare il f.; l’officina, gli arnesi del f.; farsi fare dal f. un cancello in ferro battuto. 2. letter. a. Artigiano in genere,...