Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] in soggetti umani un'attivazione di questa regione (ma anche dell'amigdala) durante l'osservazione di fotografie di facce che esprimevano disgusto.
Ma i dati più informativi sulle aree corticali gerarchicamente più elevate nel sistema del gusto ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] al foro pupillare e all'iride si trova il cristallino, che ha forma di lente biconvessa e presenta una faccia anteriore, una faccia posteriore e un equatore, a livello del quale si fissa ai processi ciliari, che fanno parte della tunica vascolare ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] dal medico. Il dottor Pieter Admiraal è divenuto la figura simbolica dell'esperienza olandese; tale simbolismo ha due facce, a seconda del proprio punto di vista: esso indica beneficenza, autonomia e giustizia, oppure una cinica inosservanza della ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] in esame la possibilità che il colesterolo agisca non come carcinogeno chimico ma come corpo allo stato solido, in rapporto alle facce dei suoi cristalli (v. sotto, cap. 3, È c).
Alcuni dei derivati del colesterolo, quali il 6-idrossi-Δ4- colestene-3 ...
Leggi Tutto
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...