POCCIANTI, Michele
Chiara Quaranta
POCCIANTI, Michele. – Nacque a Firenze nel 1536. A sette anni entrò fra i servi di Maria della sua città. Tra i suoi professori ebbe padre Zaccaria Faldossi, che fu [...] ’agosto 1572 al novembre 1573 il pittore Santi di Tito (1536-1603) dipinse la Cena in casa del fariseo in una delle facce interne del refettorio della Ss. Annunziata, per una spesa complessiva di 135 scudi. La scena è ambientata in un ampio loggiato ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] italiano" (Webster, 1974), cioè la mira espansionista nei Balcani con il supporto di una politica estera italiana attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo dell'Albania.
A questo fine proprio il F. - dopo una visita in ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra)
Mario Marrocchi
Quinto di questo nome, figlio del conte Guido (IV) e di Ermellina (Armellina), figlia di un esponente della famiglia Alberti, nacque intorno agli anni Settanta [...] un regesto di questi in Overmann), di certo in quegli anni il G. e la sua famiglia interpretarono un ruolo a due facce: a fronte di una dimensione locale simile a quella di altre famiglie comitali - anche con momenti di difficoltà come fanno supporre ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] , che gli conferì l’esclusivo Ordine di S. Gennaro e fece coniare una medaglia celebrativa che portava su una delle facce l’effigie del principe.
Nel settembre 1855, nel corso della crisi diplomatica con Francia e Inghilterra generata dalla guerra di ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] aveva applicata ad alcuni casi particolari ma emblematici, come un toro o un cilindro cavo, di cui venivano risaldate le facce rimaste libere per l'asportazione di un sottile spicchio o fettina. Il C. elaborò la teoria della birifrangenza prodotta in ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] sua Storia di un'alleanza. Genesi e significato del Patto Atlantico (Roma 1958). Atlantismo ed europeismo, quasi facce di una stessa medaglia, furono in effettì costantemente punti fissi e valori indiscutibili nel complesso arsenale ideologico del ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] . L'assalto degli squadristi alla sede delle cooperative socialiste a Ravenna e lo "sciopero" di Ferrara non sono che due facce della medesima realtà.
Ma il B. è soprattutto l'organizzatore militare delle forze fasciste. Nei primi giorni del 1922, a ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] consapevolezza e trovare una giustificazione di vita. Così l'ambasciatore napoletano rifletteva agevolmente una delle due facce dell'età dei lumi: quella del disfacimento di un'aristocrazia sempre più irresponsabile in quanto progressivamente ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] le più disparate collaborazioni, promosse "una specie di Congresso delle religioni" (1912), il quale doveva riflettere "le cento facce dell'anima moderna" (1909). Il nesso tra le precedenti esperienze del B. e questa dei primi anni del Novecento ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di edizione di Benvenuto Cellini (Roma 1930), un nuovo campo di interessi, che lo portò ad aggiungere alle sue tante facce di studioso anche quella di indagatore celliniano (i vari contributi sono ora raccolti in Scritti e inediti celliniani, Firenze ...
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faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...