DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] forme assunte dall'ancona nel tempo, è inoltre costituito da quelle opere destinate a essere dipinte su entrambe le facce. Esemplate, dal punto di vista funzionale, sui pannelli per iconostasi e sulle croci processionali, paiono aver reso possibile ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] supporto fisso o su un'asta, probabilmente sormontata da un pomello d'a. (tesoro di Phela). Una o entrambe le facce delle croci erano decorate da iscrizioni dedicatorie e/o figure. I ventagli liturgici (rhipidia) venivano sventolati dai diaconi per ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] perdute. Storia e immagini dell'ultima cerchia fortificata di Bologna, Casalecchio di Reno 1985; M. Mussini, La Mandorla a sei facce. Comune e Ordini mendicanti, piazza, mura e palatium a Reggio Emilia (1199-1315) (Quaderni di storia dell'arte, 15 ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] e con relativi ingressi trilitici ricavati nella parete a sinistra dell'ambiente principale e con gli stipiti monolitici scalpellati sulla faccia esposta.
La costruzione di N-E del gruppo di Mnajdra è di pianta uguale alle due di Ggantija, della fase ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] C. Baracchini, cat. (Pisa 1993), Firenze 1993, pp. 216-224 nrr. 46-51; A.R. Calderoni Masetti, Un tabernacolo e due angeli sulla facciata del duomo di Pisa, BArte, s. VI, 79, 1994, 83, pp. 27-42; F. Aceto, Tino di Camaino a Napoli. Una proposta per ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] le stimmate della Fondazione Magnani Rocca (Traversetolo, in provincia di Parma). È molto probabile che siano le due facce di uno stendardo processionale nel quale G. riaffrontava temi a lui cari, entrambi presenti nel polittico di Valle Romita ...
Leggi Tutto
ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] sono disposti due īvān, uno maggiore e uno minore, a fianco dei quali si trovano gli ambienti secondari che occupano le facciate laterali della corte. Questo schema deriva dai modelli selgiuqidi, ma è ridotto a una scala minore con l'eliminazione dei ...
Leggi Tutto
GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] affacciantisi verso l'esterno, ciascuno con la propria porta e con una finestra in alto. L'elemento di maggiore interesse è la facciata con il corpo d'ingresso sporgente in cui si apre un grande arco a ferro di cavallo, con la ghiera decorata ad ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] consisteva invece nel colare direttamente il metallo allo stato liquido in stampi di argilla non riutilizzabili, le cui due facce interne erano state impresse con l'aiuto di matrici, specialmente di piombo. Lo stampo veniva in questo caso frantumato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] politica nuova che dà un nuovo senso al realismo in arte:
Venuti al Seicento e a veder che strazio maggiore qui si faccia della verità, verrebbe voglia di rovesciare il tavolo e parlare addirittura dalla parte del cuore che sta a sinistra. Così! Il ...
Leggi Tutto
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...