GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] , anticipando anche in questo un carattere che fu ricorrente nelle sue architetture e che ritornò nei progetti tardi per la facciata di S. Lorenzo. Si tratta di un motivo desunto dall'antico e in particolare dagli archi trionfali studiati durante il ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] apprese la definizione di neuropsichiatria infantile come scienza di ogni forma di disadattamento infantile e giovanile a due facce: somato-psichica e pedagogico-sociale. Dall’aprile 1949 cominciò a lavorare presso la stessa clinica per conseguire il ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] le più disparate collaborazioni, promosse "una specie di Congresso delle religioni" (1912), il quale doveva riflettere "le cento facce dell'anima moderna" (1909). Il nesso tra le precedenti esperienze del B. e questa dei primi anni del Novecento ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] anche i due testamenti [24 giugno 1531 e 8 marzo 1532] in Rigoni, 1938, p. 99).
La sua tomba, collocata sulla facciata di S. Giovanni di Verdara a Padova, comprendeva un grande medaglione di bronzo con il ritratto; quando la chiesa fu sconsacrata ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di edizione di Benvenuto Cellini (Roma 1930), un nuovo campo di interessi, che lo portò ad aggiungere alle sue tante facce di studioso anche quella di indagatore celliniano (i vari contributi sono ora raccolti in Scritti e inediti celliniani, Firenze ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] Bandini. Alcuni dei bassorilievi furono trasportati all'Opera del Duomo nel secolo scorso; la maggior parte delle figure sulle tre facce del lato occidentale del basamento sono del B. (alcune firmate B. B. F. 1555).
Negli ultimi anni pare che il ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] "lo stemma di Cuneo con altre figure" (Kari, 1980). Nel 1560 la Comunità di Cuneo lo incaricò di dipingere sulla facciata della (scomparsa) porta di Nostra Donna l'assedio del 1557, opera restaurata nel 1600 per volere di Carlo Emanuele I (Riberi ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] della raffinata riflessione di G. sulla lezione pierfrancescana degli anni Sessanta, e lo stendardo processionale a due facce di Sarnano, dove l'artista, mentre rielabora modelli di repertorio nella Crocifissione, nell'Annunciazione si mostra ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] e a G. furono affidati la parete destra, la volta a crociera costolonata, l'intradosso dell'arco d'ingresso e le facce, esterna e interna, del muro soprastante; per la parete sinistra e la pala d'altare furono ingaggiati, con contratto a parte ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] 'atrio della stessa cattedrale. Si tratta di un sarcofago "di Meleagro" appoggiato alla facciata della chiesa con rielaborazioni medievali sulle facce laterali del coperchio (Herklotz, p. 76).
Un esame paleopatologico dei resti scheletrici conservati ...
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faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...