DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] vicende della R. Accademia de' Georgofili..., Firenze 1856, pp. 70, 101, 154; O. Raggi, La chiesa di S. Croce e la sua facciata..., Firenze 1863, p. 25; C. I. Cavallucci, Notizie sulla R. Accademia di belle arti in Firenze, Firenze 1873, p. 108; A ...
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BEAUVAIS
C. Lautier
(lat. Caesaromagus, Bellovacus)
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. Oise, B. sorge sulla strada che univa Soissons ad Amiens passando per Senlis, nel punto da cui [...] N si innalzano i resti di un chiostro, in parte della fine del 10° secolo. In corrispondenza dell'angolo sud-ovest della facciata, l'indagine archeologica ha rivelato i resti di un'area presbiteriale dell'inizio del sec. 11°; i resti di un'altra area ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] cui si accede al cortile con portico e loggiato a serliane separate da paraste doriche e ioniche e sormontato, come la facciata, da una balaustrata. In questo cortile il duca aveva fatto eseguire un teatro, forse sull'esempio di quello che il Vignola ...
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BONO (Bon, Buon), Giovanni
Giovanni Mariacher
Figlio di Bertuccio, fu attivo come imprenditore di lavori e scultore a Venezia alla fine del XIV e nella prima metà del secolo seguente. La famiglia, da [...] .
Bibl.: [M. Gualandi], Memorie orig. ital. risguardanti le Belle Arti, VI, Bologna 1845, pp. 105-108; B. Cecchetti, La facciata della Ca'd'Oro…, in Archivio veneto, XXXI (1886), pp. 201-204; P. Paoletti, L'architett. e la scultura delRinascimento ...
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Architetto (Venezia 1783 - ivi 1852). Terminati gli studî a Bologna, all'Accademia clementina, nel 1803 entrò nello studio del Selva a Venezia e nel 1807 divenne ingegnere del Regio corpo di acque e strade [...] le sue opere più note, il progetto per il caffè Pedrocchi a Padova (1826-31) caratterizzato da una facciata neogotica che, inserita in un corpo neoclassico, testimonia il suo aggiornamento sulla contemporanea architettura inglese. Studiò anche una ...
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Scultore e architetto (Reggio nell'Emilia 1516 - ivi 1584), denominato il Clemente perché alunno dello scultore e architetto Bartolomeo di Clemente Spani. È, con A. Begarelli, lo scultore più importante [...] le sue opere: il sepolcro del beato Bernardo Uberti, eseguito su disegno di G. Mazzola Bedoli (1544, Parma, duomo), il monumento Zoboli (1554) e quello Rangoni (1566) nel duomo di Reggio nell'Emilia e le statue della facciata dello stesso edificio. ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] del S.; mentre nel N paiono più semplici. La terrazza su cui poggia l'edificio principale è costruita in mattoni o pietra. Le facciate hanno una sola apertura: la porta, composta da un tetto a perpendicolo retto da due colonne al di sopra di un vasto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] una sola serie di locali non comunicanti, disposti l'uno accanto all'altro nel senso dell'asse maggiore, aperti sulla stessa facciata preceduta da una gradinata che si estende su tutto il fronte. Frequente è tuttavia la tipologia in cui le stanze ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] i primi influssi protogotici. La costruzione del duomo di B., una basilica a pilastri a tetto a vista con transetto e facciata, incompiuta, a due torri, avviata nel 1165, si protrasse fino ai primi decenni del sec. 13°, mentre la cripta 'a sala ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] ordinari del duomo di Milano (Della Torre, 1989; Balestreri, 2005) e per il santuario mariano di Saronno (modello per la facciata: Sangiuliano; Repishti, 1999). Lavorò anche al santuario di S. Maria dei Miracoli presso S. Celso a Milano. Fra il 1603 ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...