Scultore veneziano (attivo dal 1382 - m. 1443 circa), padre di Bartolomeo. Le notizie documentarie si riferiscono a suoi lavori alla facciata della Madonna dell'Orto (1392) e, con il figlio Bartolomeo, [...] alla Ca' d'oro (1427-1430). Era il più rinomato scultore attivo a Venezia al suo tempo, ed è da ritenere che il suo stile costituisca un legame tra la maniera dei Dalle Masegne e quella del figlio Bartolomeo. ...
Leggi Tutto
In architettura, parte della basilica paleocristiana e bizantina riservata ai catecumeni e ai penitenti, costituita da un vestibolo addossato all’esterno della facciata (esonartece), o più raramente ricavato [...] all’interno di essa (endonartece); consiste in un vano trasversale, posto a stretto contatto con la facciata. In ambiente ravennate, nei sec. 6° e 7° spesso il n. presenta lo schema planimetrico detto a forcipe, chiuso cioè ai due estremi da due ...
Leggi Tutto
Architetto, studioso di matematica e astronomia, letterato (Firenze 1423 - ivi 1497). Fu tra i giudici del concorso del 1490 per la facciata di S. Maria del Fiore. Illustrò con disegni l'architettura dell'Inferno [...] di Dante. Gli si attribuisce una Vita di F. Brunelleschi, utilizzata poi da G. Vasari ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ; la colonna, 1810, è al posto della statua di Luigi XIV di F. Girardon), intorno alla quale furono dapprima costruite solo le facciate. L’ultima piazza di questo tipo è Place de la Concorde, già Place Louis XV, limitata da masse di verde, dal fiume ...
Leggi Tutto
Architetto (Thorn 1727 - Varsavia 1783). Attivo alla corte di Polonia dal 1743, diede numerosi progetti di palazzi, per Stanislao Augusto, e di chiese. Opere: facciata della chiesa dei Carmelitani, palazzo [...] Tepper e Primas a Varsavia; facciata del duomo di Poznań, ecc. ...
Leggi Tutto
Architetto (Capolago 1556 - Roma 1629). Fu una delle maggiori figure del periodo di transizione tra l'architettura del tardo Rinascimento e quella del periodo barocco. Attivo a Roma, architetto di Paolo [...] di due campate anteriori al nucleo centrale, la conseguente modifica della pianta in senso longitudinale, e la costruzione della facciata, in cui fu ripreso il disegno michelangiolesco del grande pronao a un unico ordine gigantesco. Fra le sue opere ...
Leggi Tutto
Architetto (Induno Olona 1818 - Varese 1899). Eclettico, autore a Milano della cappella e di diversi edifici del cimitero monumentale (1863-97), della facciata di S. Maria del Carmine (1880) e del restauro [...] di S. Marco (1871) ...
Leggi Tutto
Architetto (Ravenna 1743 - ivi 1795). La sua opera più nota è il sepolcro di Dante a Ravenna (1780). Eresse anche, sempre a Ravenna, la facciata di S. Maria in Porto e l'edificio dell'Orologio nella piazza [...] maggiore; è inoltre autore della facciata di S. Agostino a Piacenza, e di quella del duomo di Urbino, poi finita da G. Valadier. Precorse il classicismo ottocentesco. ...
Leggi Tutto
Architetto (m. Strasburgo 1318), secondo un documento del 1284 "magister operis" del duomo di Strasburgo, del quale fu ritenuto a lungo l'unico autore, grazie anche al saggio di Goethe sull'architettura [...] tedesca (1773); è accertato che ne progettò solo la facciata ovest (1277), alterata in parte dai suoi continuatori e una cappella della Vergine (1316, distrutta nel 1682). ...
Leggi Tutto
AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] terminata nel 1744. L'enorme fronte mostra una precisa derivazione dalle forme borrominiane, mediate dall'architettura del Valvassori; nell'insieme però, e ancor più nei particolari, si scorge il carattere ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...