FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] È ascrivibile al F. anche il restauro della chiesa di S. Stanislao dei Polacchi, eseguito tra il 1729 e il 1735.
La facciata è incorporata in un palazzo barocco e presenta due ordini di coppie di lesene includenti il portale e il finestrone.
A lui si ...
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FILIPPI, Cesare
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Ferrara da Camillo, pittore, e, molto probabilmente, da Lucrezia Mozanega e venne battezzato il 7 febbr. 1536 nella chiesa di S. Maria in Vado [...] alle imitazioni delle opere del fratello Sebastiano, anch'egli pittore, come, ad esempio, il Giudizio universale, eseguito sulla facciata della distrutta chiesa di S. Silvestro (Guarini, 1621), che viene anche attribuito al padre Camillo (Novelli, in ...
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FONTANA, Giulio Cesare
Alessandro Ippoliti
Figlio di Domenico e di Elisabetta Paduschi, nacque a Roma il 12 febbr. 1580 (Schiavo, 1971, p. 56). La sua formazione artistica avvenne nello studio paterno [...] un piano ed eliminando le nicchie con le statue, sostenne come quest'opera fosse "di cattiva pianta e di peggior facciata".
Un atto notarile del 1626, pubblicato da F. Strazzullo (1969, p. 153), attribuisce al F. il disegno dell'elegantissimo portale ...
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BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] di nuovo a Roma, ancora al servizio di casa Corsini, eseguendo le due Fame che reggono lo stemma di Clemente XII sulla facciata dei palazzo della Consulta. Gli si attribuisce anche il rilievo in stucco raffigurante il Battesimo di Cristo che è parte ...
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LARI, Antonio Maria, detto il Tozzo
Monica Grasso
Nacque a Siena da Paolo e Alessandra di Giovanni Antonio Ballerino. La data di nascita, non documentata, è di consueto stabilita intorno al 1503 (Milanesi).
Le [...] e della chiesa di S. Marta a Siena, iniziata nel 1535.
Il rifacimento del complesso di origine medioevale comprende le nuove facciate del convento e della chiesa, prospicienti la via di S. Marco, nonché forse anche la corte che si apre sulla valle ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] e spazi accessori; non meno rilevante l'attenzione posta all'inserimento urbano, raggiunto negando il rilievo monumentale della facciata e accentuando l'unitarietà compositiva del prospetto e del fianco dell'edificio, all'incrocio di due vie centrali ...
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COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] . del Risorgimento, Carteggio Fenzi).
Il villino Oppenheim (oggi villa Cora) è un edificio a pianta quadrata con la facciata principale caratterizzata da un corpo centrale aggettante formato, al piano rialzato, da una loggia chiusa a tre arcate alla ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] che lo concernono, interpretati dal Lányi (1935) e dal Wundram (1959).
La prima opera certa del C. è l'Evangelista Matteo eseguito per la facciata di S. Maria del Fiore tra il 1410 e il 1415, oggi al Museo dell'Opera del duomo: in esso lo scultore si ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] "Ambrosius de Beacquis". Un affresco parimenti firmato e datato 1486, oggi perduto, è descritto dal Torre (1674) come esistente sulla facciata del Luogo pio di carità, a Milano; del 1487 è una citazione, per un lavoro imprecisato, in un registro di ...
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BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] rilievi - fa pensare che egli avesse una bottega per suo conto. Nel 1734 veniva pagato per alcune partiture decorative della facciata della chiesa dei gesuati (Niero), per la quale due anni dopo eseguiva la statua della Giustizia. Sempre in questi ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...