GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] nel 1283 (Puerari, 1969).
È probabile che G. sia, con Giacomo Porrata che firma nel 1274 il rosone della facciata del duomo di Cremona, uno dei personaggi di spicco di una vasta maestranza campionese attiva al completamento delle due cattedrali, le ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] fu collocato a riposo (Annali, p. 179). Nel 1750, con F. Croce e C. G. Merlo, il B. discusse il progetto della facciata del duomo (Mezzanotte, 1948). Dal 1752 al 1761, in parte parallelamente all'incarico ricevuto dalla fabbrica del duomo, eseguì la ...
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DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] anche il modellato rudimentale delle figure, risentono ancora del romanico. È pure possibile che al D. si debba l'intera facciata, gotica, della chiesa.
In base a raffronti stilistici è attribuibile al D. (Fisković, 1962) la Madonna e Cristo in trono ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] Ughi; inserendo colonne e balconi, riuscì ad animare la facciata e a darle un gusto neoclassicheggiante. Riordinò pure l' palazzo Corsi, che venne arretrato e dotato di una nuova facciata tanto sulla strada suddetta quanto su via degli Strozzi. La ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] sono a Roma, come Eva dopo il peccato (1881), nella Galleria nazionale d'arte moderna, e la statua di S. Taddeo sulla facciata della basilica di S. Paolo fuori le Mura. Tra le altre sue opere ricordiamo la Margherita del Faust (venduta in un Salon ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] della biblioteca. Sempre a Leopoli realizzò la decorazione scultorea di alcuni edifici pubblici, tra cui la sede del Governatorato, la facciata della sede della Dieta della Galizia e la sala della Dieta e dei dibattiti; il gruppo con il Trionfo della ...
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DOLCE, Giovanni Angelo
Giovanna Galante Garrone
Figlio del pittore Pietro, nacque a Savigliano (Cuneo); l'anno di nascita 1540 dato per scontato dal Bonino (1927, p. 81) non ha per ora riscontri documentari, [...] in Schede Vesme, 1966). Nell'ottobre dello stesso anno lavorava con il pittore chierese Francesco Serponte alla decorazione, perduta, della facciata della chiesa di S. Agostino a Carmagnola per l'arrivo di Ludovico Gonzaga (Rodolfo, 1954, p. 12). Nel ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] e sulla primitiva attività. L'opera più antica, ricordata dalle fonti ma perduta, sono gli affreschi sulla facciata del Palazzo del podestà di Firenze raffiguranti, impiccati simbolicamente, i membri della famiglia degli Albizzi, colpevoli di ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] più esistente, e per il palazzo Franceschi in via Guicciardini, dove dell'edificio originario restano solo la scala e la facciata. Dal 1713 fu impegnato nell'ampio rifacimento del palazzo del conte Ugo Della Gherardesca a borgo Pinti, il quale volle ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] preparativi per l'arrivo a Firenze di Leone X. Nel 1516 collaborò con Michelangelo al progetto per la realizzazione della facciata della chiesa di S. Lorenzo; l'anno seguente si trasferì a Roma, su invito del papa, per occuparsi della fortezza ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...