BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] della chiesa di S. Lorenzo a Villanova Mondovì (intorno al 1889: in quest'anno si terminò infatti la costruzione della facciata). Come il padre, anche Stefano operò da ceramista: ci restano fra l'altro un Cristoforo Colombo (1882) e una Fuga in ...
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BEVIGNATE (Benvegnate)
Pico Cellini
Benedettino silvestrino, nato a Cingoli (Macerata), fu attivo come architetto, e forse scultore, da circa la metà del sec. XIII ai primi decenni del XIV per un vasto [...] .; P. Cellini, Appunti orvietani,II,in Riv. d'Arte,XXI(1939), pp. 238 s.; R. Bonelli, Il problema critico dei disegni per la facciata del Duomo di Orvieto,in Boll. dell'Istituto stor. artist. orvietano,III,(1947), 1, pp. 1-5; E.Carli, Le sculture del ...
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FRANCISI, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma nell'ottobre del 1821 da Francesco, maestro orefice e argentiere, e da Elisabetta Coldieri. Avviato alla professione paterna, contemporaneamente si [...] R. F. nelle via Agonale e di Tor Sanguigna, in Giornale delle varietà illustrate, I (1858), pp. 3-8; Id., Due parole su una nuova facciata di casa in via di Ripetta num. 199 al 200, in Arti e lettere, I (1863), pp. 4 s.; S. Imperi, Della chiesa di S ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] con caratteristiche molto vicine a quello ravennate - sovrastante il portale maggiore della casa Ridarelli Nardini e una bifora sulla facciata dell'edificio. Nel 1462 in una lettera, datata 2 marzo, i Priori del Comune di Fermo chiedevano ai colleghi ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] nel 1283 (Puerari, 1969).
È probabile che G. sia, con Giacomo Porrata che firma nel 1274 il rosone della facciata del duomo di Cremona, uno dei personaggi di spicco di una vasta maestranza campionese attiva al completamento delle due cattedrali, le ...
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BOLLI (Bolla), Bartolomeo Desiderio Michele
Silvano Colombo
Figlio di Giovanni Battista, notaio in Milano, esigue sono le tracce documentarie che lo riguardano. La prima, del 1721 (1º ottobre), concerne [...] fu collocato a riposo (Annali, p. 179). Nel 1750, con F. Croce e C. G. Merlo, il B. discusse il progetto della facciata del duomo (Mezzanotte, 1948). Dal 1752 al 1761, in parte parallelamente all'incarico ricevuto dalla fabbrica del duomo, eseguì la ...
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Gropius, Walter
Fabrizio Di Marco
Un maestro dell'architettura razionalista
Walter Gropius è stato uno dei padri dell'architettura moderna. Il suo metodo progettuale si è coerentemente svolto nella [...] poiché la struttura in cemento armato era arretrata e quindi il vetro, fissato ai pilastri, poteva ricoprire l'intera facciata, anche negli angoli, del tutto trasparenti. Nel 1914 Gropius e Meyer furono ancora impegnati nel progetto di un edificio ...
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DENTE, Nicola, detto Cervo
Dusko Keckemet
Non si hanno dati d'archivio su questo scultore originario di Venezia, attivo in Dalmazia nella seconda metà del secolo XIV. Il suo nome è inciso nell'iscrizione [...] anche il modellato rudimentale delle figure, risentono ancora del romanico. È pure possibile che al D. si debba l'intera facciata, gotica, della chiesa.
In base a raffronti stilistici è attribuibile al D. (Fisković, 1962) la Madonna e Cristo in trono ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] Ughi; inserendo colonne e balconi, riuscì ad animare la facciata e a darle un gusto neoclassicheggiante. Riordinò pure l' palazzo Corsi, che venne arretrato e dotato di una nuova facciata tanto sulla strada suddetta quanto su via degli Strozzi. La ...
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ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] sono a Roma, come Eva dopo il peccato (1881), nella Galleria nazionale d'arte moderna, e la statua di S. Taddeo sulla facciata della basilica di S. Paolo fuori le Mura. Tra le altre sue opere ricordiamo la Margherita del Faust (venduta in un Salon ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...