COMPARINI (Comparini Rossi), Pietro
Mario Bencivenni
Nacque a Montecatini Val di Cecina (Pisa) il 2 dic. 1833 da Pietro e da Annunziata Mori. Frequentò l'Accademia di belle arti di Firenze presso cui [...] . del Risorgimento, Carteggio Fenzi).
Il villino Oppenheim (oggi villa Cora) è un edificio a pianta quadrata con la facciata principale caratterizzata da un corpo centrale aggettante formato, al piano rialzato, da una loggia chiusa a tre arcate alla ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] che lo concernono, interpretati dal Lányi (1935) e dal Wundram (1959).
La prima opera certa del C. è l'Evangelista Matteo eseguito per la facciata di S. Maria del Fiore tra il 1410 e il 1415, oggi al Museo dell'Opera del duomo: in esso lo scultore si ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] "Ambrosius de Beacquis". Un affresco parimenti firmato e datato 1486, oggi perduto, è descritto dal Torre (1674) come esistente sulla facciata del Luogo pio di carità, a Milano; del 1487 è una citazione, per un lavoro imprecisato, in un registro di ...
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BONAZZA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Giovanni e Maddalena da Treviso detta Tartaglia, nacque probabilmente a Venezia intorno al 1695 (Roncato, pp. 12 s.), fratello maggiore di Tommaso e di Antonio. [...] rilievi - fa pensare che egli avesse una bottega per suo conto. Nel 1734 veniva pagato per alcune partiture decorative della facciata della chiesa dei gesuati (Niero), per la quale due anni dopo eseguiva la statua della Giustizia. Sempre in questi ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] è quello degli edifici civili di stile lombardesco dell'ultimo ventennio del secolo a Venezia: tra i palazzi con una facciata marmorea decorata all'antica quello per il quale è stata proposta con più verosimiglianza la paternità è la casa del ricco ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] dal canto dell'istesse Convertite[…] Sono di sua mano l'opere delle facciate in Campo Marzo[…] Un'altra à piè della salita di S. III. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla facciata del transetto nord in S. Giovanni in Laterano, e, ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il suo cantiere aprì la strada a sperimentazioni inedite sull’uso di materiali antichi (come le lastre di marmo della facciata) in chiave moderna (la sottigliezza degli spessori che ne denunciava il carattere di rivestimento) e su quello di materiali ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. Ricc. 1852, c. 119v). Nel 1705 fu chiamato per eseguire lo stemma in marmo posto sulla facciata verso il giardino di palazzo Capponi (Firenze, Bibl. nazionale, Arch. Capponi 197, c. 425).
Dal 1702 al 1710 si prolunga ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] recente e molto plausibile (ibid., pp. 186 s.) il G. fu l'artefice della complessa decorazione a rilievo che ricopre le facce anteriori dei piedritti e dei due sarcofagi del monumento, in cui si nota una perizia non comune nella resa di motivi ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] scultore; se anche i suoi colleghi come il Tibaldi e il Buzzi ne avvertono l'influenza (palese per il secondo nella facciata del santuario di Saronno), i giovani scultori come il Brambilla o il Biffi si formano sui suoi modelli, peraltro proposti ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...