FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] nel 1804).
Fra il 1625 e il 1637 fu costruita su suo disegno la torre dell'orologio al centro della facciata del castello dei Pio, reimpiegando come base il cassero fortificato dell'ingresso.
Il F. previde una struttura proiettata sulla grandiosa ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] Alberti; nel 1490, quando l'Opera del duomo di Firenze invitò tutti gli architetti fiorentini a concorrere per la commessa della facciata della cattedrale, anche il F. raccolse l'invito ed inviò un "portico in modello".
Il 1ºmaggio 1456, a seguito di ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] figura la piccola chiesa di S. Maria delle Grazie a Foria realizzata a Napoli tra il 1816 e il 1819. La facciata della chiesa fu trasformata nel 1849; mentre l'impianto interno conserva ancora il disegno originario a unica navata, con una copertura ...
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DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] Pio: Calzini, 1905, p. 12) testimoniano della sua attività come decoratore della facciata e di una sala del palazzo del Pio. Gli affreschi della facciata, raffiguranti statue entro nicchie e decorazioni a fregi e paraste, erano già semiperduti all ...
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MANFREDINI, Achille
Raffaella Catini
Nacque il 13 maggio 1869, da Giovan Battista e da Clotilde Gioia, a Catanzaro, ove il padre, funzionario dell'amministrazione finanziaria dello Stato, si era trasferito [...] in prospetto dal motivo dei parapetti dei balconi in ferro lavorato, il fabbricato al n. 2 di via Burlamacchi (1907), dalla facciata ricoperta di formelle di terracotta, le case Vanoni (1907) e Giovini (1908) nei pressi del duomo, il palazzo Romanoni ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] viva espressività, per lo scalone d'onore dell'Albergo dei poveri, mentre nel 1674 orna di stucchi molto ampollosi la facciata interna di palazzo Valenti in Mantova e forse pone mano anche alla fronte verso strada, completando l'opera con terrecotte ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] il suo aspetto primitivo. Il palazzo Durazzo Pallavicini, assai originale per le due logge laterali che ne equilibrano la facciata, accompagnando col loro ritmo la leggera salita di via Balbi, venne trasformato nel 1780 dal Tagliafichi. La chiesa di ...
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EULA, Pio
Bruno Signorelli
Nacque, probabilmente a Cuneo, nel 1722 0 1723 da Giovanni Tomaso; non è noto il nome della madre.
Il padre era misuratore ed eseguì parecchi incarichi per il Comune di Cuneo. [...] l'incarico di amministrare i beni appartenenti ai gesuiti di Cuneo. Contemporaneamente fu incaricato di progettare (1775) una nuova facciata per il loro collegio, destinato a nuova sede per il locale Municipio (cfr. il disegno, con rilievo del piano ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] . Cerri (1871), la base e le cancellate protettive per il Monumento a Vittorio Emanuele II del Rivalta (1892), e la distrutta facciata della chiesa della Misericordia, lodata anche dal Fabris, che fu condotta a termine nel 1871 con il sostegno di una ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] in piazza S. Domenico, ex voto per la liberazione della città dalla peste del 1630, firmata (Gatti, 1803, p. 108) Per la facciata di S. Paolo, completata su disegno di Ercole Fichi per volontà di Paolo Spada, condusse a termine le statue in marmo di ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...