CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] : la cella campanaria e la guglia poligonale del campanile del duomo.
Il campanile, costruito nel XII secolo a lato della facciata con materiale di scavo asportato da antichi edifici, venne completato dal C. con una semplice e nitida cella campanaria ...
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COCCAPANI, Giovanni
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello maggiore del pittore e architetto Sigismondo, nacque nel 1582 a Firenze, dove il padre si era trasferito da [...] la sua attività pratica, in rapporto alla quale si citano solo la memoria sepolcrale di Adamo Schlibitz (morto nel 1631) all'interno della facciata in S. Michele Visdomini (W. ed E. Paatz, IV, pp. 197, 205 n. 23), la partecipazione al concorso per la ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] (1854); un padiglione con due letti per Ferdinando di Lorena in palazzo Pitti (1857); un modello (ora all'Opera del Duomo) della facciata di S. Maria del Fiore (1864); un Trionfo di Apollo e delle Muse (1873) in argento da servire come piede per un ...
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CANOBIO (Canobi, Cannobio), Giovanni Battista Mazza di
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 2 febbr. 1533 a Bologna e in questa città compì gli studi addottorandosi in utroque iure. Nipote di Giovanni Francesco [...] a sue spese fatto ampliare e di cui nel 1595, servendosi dell'architetto Martino Lunghi il Vecchio, aveva fatto erigere la facciata. Lasciò erede delle sue sostanze la Confraternita del SS. Sacramento, con lo scopo di dotare le donne nubili della ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] o "alberghi", detti dal luogo delle relative abitazioni, di S. Lorenzo e di Banchi. Il primo possedeva case poste - con la facciata sul vico dei Filo; il secondo, di Banchi, cui il D. apparteneva, aveva una loggia che dava sulla contrada dei Di Negro ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] ), morto nello stesso anno e imparentato con i Carracci tramite la moglie (Frati, p. 150). Sempre nel 1638 dipinse la facciata del palazzo Poli in occasione dell'arrivo a Roma di Johann Anton principe di Eggenberg, inviato imperiale di Ferdinando III ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] , 1677) lo ricorda insieme a Francesco Generini e Novelli come autore delle otto statue dei Venti poste nelle nicchie della facciata, mentre Baldinucci (1681-1728, IV, 1846) gli ascrive anche i fiumi Arno e Ombrone in stucco e spugne collocati all ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] a forma quadrata, la cappellina del Ss. Crocifisso, rialzata al di sopra dell'altare, e l'attuale robusta facciata, memore di stilemi palladiani (Boccanera, 1974). Anche le due torri campanarie retrostanti contribuiscono a trasmettere una certa ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] , agli stacchi netti di colore e alle ombre prodotte dall’alternarsi di profonde logge e finestre sul filo della facciata.
Su invito di Piacentini, all’inizio degli anni Quaranta iniziò l’impegno di Pascoletti nell’ambito dell’Esposizione universale ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] seminario di S. Maria della Salute a Venezia (Mothes, II, 1860, p.341; Thieme-Becker, p. 449). Gaetano eseguì, per la facciata principale della basilica di S. Marco di Venezia, un Leone di bronzo (Venezia e le sue lagune, 1847, p. 26). Scolpì inoltre ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...