Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per questo problema cruciale. Vyāsa, per esempio, nel suo commento allo Yogasūtra, parla dell'intelletto come di uno specchio a due facce: l'una accoglie il riflesso dell'oggetto, l'altra il riflesso dell'anima; l'anima può così rendere possibile l ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] DC? Se è così, nessuno certo può imporre a chi così pensa, di prendere posizione politica: solo si chiede che non lo si faccia sotto la bandiera dell’AC. È il modo più pericoloso per la chiesa e più sleale per gli uomini che esercitano tale ricatto ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] del modello spagnolo nel viceregno napoletano fu aggirata con una finzione, la resistenza della repubblica lucchese fu solo di facciata. Le speranze dei protestanti italiani e dei principi tedeschi nella repubblica di Venezia durò lo spazio di un ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Alessandro Farnese, il nipote del papa. Un'accusa pesante che colma Contarini d'amarezza. Ma non si può dire che il papa la faccia propria. Presso di lui non è che cada in disgrazia. Né la Legazione di Bologna va intesa come punizione. È pur sempre ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] del pontefice al Vaticano e sulla basilica Ostiense è documentato comunque dalle iscrizioni musive situate rispettivamente sulla facciata (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, nr. 4102: il mosaico fu donato da "Fl. Avitus ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] e l'Orange al fine di interrompere lo scontro armato in atto nei Paesi Bassi, ma si trattò di un'iniziativa di facciata a beneficio dei grandi elettori tedeschi che ebbe come conseguenza solo la concessione di un'amnistia da parte di Filippo II (che ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , che iniziò i lavori il 30 aprile 1589. Il papa volle un palazzo nuovo, amplissimo, salubre, di severo decoro. La facciata sul cortile di S. Damaso è costituita dal terzo braccio delle logge, cominciato da Martino Longhi e da Ottaviano Mascherino e ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] II, per la quale lo stile gotico fu abbandonato a favore di quello suggerito dalle riscoperte teorie di Vitruvio, come nella facciata del palazzo di S. Marco; continuò i lavori nell'abside di S. Pietro ("tribuna Sancti Petri") progettati da Niccolò V ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] bizantini delle reliquie del palazzo, custodite nella maggior parte proprio nella chiesa della Theotokos del Faro, non si faccia menzione di vera croce, che pure gli occidentali di passaggio a Costantinopoli vedono, o conoscono, in quella sede ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] per S.Maria della Quercia a Viterbo, importante santuario della Congregazione di S.Marco, le tre lunette dei portali della facciata che si stava costruendo forse su disegno di Giuliano da Sangállo (Madonna col Bambino tra due santi; S. Pietro martire ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...