Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] al Cairo e inseriti nel 1356 all'entrata della moschea del sultano Ḥasan; essi erano verosimilmente pertinenti a una chiesa la cui facciata era simile a quelle di Saint-Trophime ad Arles e di Saint-Gilles-du-Gard, nei cui cantieri avevano lavorato i ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] si distingue in cinque parti, cioè il petto in mezzo, e le braccia ciascheduno in due pezzi dove si snodano; che però nella Facciata vi è la parte di mezzo in forma di petto, e le parti laterali in forma di braccia"; l'attenzione di Borromini si ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] G. il restauro della sede della Zecca napoletana, fondata da Roberto d'Angiò, e ampliata in età vicereale (1681), con facciata dalle membrature in piperno. Nominato direttore dei lavori il 6 maggio 1846, il G. aggiunse un terzo piano a imitazione di ...
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IKTINOS
G. Becatti
(᾿Ικτιᾒνος, Ictinus). − Architetto greco, attivo intorno al terzo venticinquennio del V sec. a. C. Le fonti antiche ci dicono che partecipò ai lavori del Partenone, del Telesterion [...] modificazioni del progetto originario. Carattere arcaico avrebbe l'uso di colonne di cm 4 più grosse nel diametro sulla facciata N, con capitelli più larghi e più alti, sebbene l'altezza della peristasi resti complessivamente uguale sui quattro lati ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] dal 1154, Robert de Torigny (1154-1186), divenuto abate di M., diede nuovo impulso alla costruzione (corpo di facciata della chiesa, distrutto nel 1780, e ingresso dell'abbazia). Dopo un nuovo incendio degli edifici conventuali nel 1203 - durante ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] nella complessa orditura di lesene e trabeazioni, e quella di S. Paolo in Campo Marzio, di cui Pompei restaurò la facciata nel 1763 imprimendo all’intera fabbrica una vigile disciplina illuminista, di raffinata compostezza. La chiesa di S. Paolo è l ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] di S. Petronio, e tra il 1568 e il 1572 era a Nonantola, dove scolpì le otto formelle che ornano le quattro facce dell'arca di S. Silvestro nell'omonima chiesa. La sua abitazione di Viggiù, registrata nello Stato delle anime del 1574, risulta ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] portico S si interrompe al centro per far posto ad un grande atrio ipostilo (m 27,67 × 16,84) interamente aperto in facciata e con tre file di sei colonne corinzie (altezza approssimativa m 9 circa), con base attico-asiatica. I capitelli con i loro ...
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DREUX
J. Melczer
Casato nobiliare, del ramo dei Capetingi, che ebbe origine tra il 1137, quando il re Luigi VII (1137-1180) diede in appannaggio al fratello più giovane, Roberto, il castello di Dreux [...] (Lillich, 1992, p. 76); la finestra con la sua immagine era situata nel cleristorio della navata in prossimità della facciata. Una raffigurazione di Enrico si ha infine nella navata settentrionale della cattedrale di Saint-Etienne a Châlons-sur-Marne ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] (per le mense popolari) in viale Monte Grappa, iniziate il 1º giugno 1883 e aperte il 15 dic. 1883 (in stile neoromanico con facciata in mattoni a vista: cfr. Milano tecnica, e R. Gabetti, in La Casa, 1960, 6, p. 21, che sbaglia la datazione e le ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...