YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] secolo. Anche in questo caso vennero utilizzati la pietra dell'Artesia e il grès de Bray. La Vleeshalle è rettangolare, con una facciata di m 15 e una profondità di m 20 e con due navate di sei campate. Durante il completo rinnovamento del 1529-1533 ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. Ricc. 1852, c. 119v). Nel 1705 fu chiamato per eseguire lo stemma in marmo posto sulla facciata verso il giardino di palazzo Capponi (Firenze, Bibl. nazionale, Arch. Capponi 197, c. 425).
Dal 1702 al 1710 si prolunga ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] recente e molto plausibile (ibid., pp. 186 s.) il G. fu l'artefice della complessa decorazione a rilievo che ricopre le facce anteriori dei piedritti e dei due sarcofagi del monumento, in cui si nota una perizia non comune nella resa di motivi ...
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Architetto (Ciempozuelos, Madrid, 1717 - Madrid 1785). Si formò nei cantieri dei palazzi dei Borboni (Aranjuez, Madrid), in contatto con F. Juvara e G. B. Sacchetti, che considerò suoi maestri. La chiesa [...] al 1760 emerge un funzionalismo rigoroso ma non estremo che tradisce l'influenza di J. F. Blondel: chiesa e convento degli agostiniani a Valladolid (1760), collegio di medicina a Barcellona (1761), facciata della cattedrale di Pamplona (1784). ...
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Architetto, nato a Roma il 14 novembre 1897. Incaricato dal 1930 per "L'architettura degli interni, l'arredamento e la decorazione" presso la facoltà d'architettura della R. università di Napoli, ha sviluppato [...] ottocentesco in via Nazionale.
Servendosi del motivo dei fasci in piena coerenza con gli altri elementi volumetrici della facciata, il De Renzi riuscì a dare al prospetto valore di grandiosità attraverso uno schema d'impianto rivoluzionario. Sono ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] esecuzione di un ingresso monumentale largo quanto quello della chiesa di S. Francesco delle Scale e alto fino al rosone della facciata. L'artista si impegnava a terminare l'opera in tre anni e, oltre al compenso di 650 ducati, avrebbe usufruito, per ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , XIV (1888), pp. 177 ss.; Il tempio isreaelitico di Vercelli, del Comm. G. Locarni, ibid., pp. 195 ss.; Sui concorsi per la facciata del Duomo di Milano, XV (1889), pp. 49 ss.; Sull'ospedale per le malattie infettive in Torino, XXI (1895), pp. 65 ss ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] noto il gonfalone e distrutta la cappella assisiate (ibid., p. 35), soltanto i frammenti ad affresco, ancora presenti sulla facciata della chiesa di S. Gregorio Maggiore a Spoleto, e i pochi brani di pittura murale, conservatisi nella ex cappella ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] " (ibid.). Al 1719 risale l'inizio dei lavori per la parrocchiale di S. Maria a Granzia di Leri (dedicata nel 1723): la semplice facciata a due ordini di lesene di tono rustico e dimesso e l'interno, a croce greca con volte a botte e a crociera ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] 192 s., 219 s., 229-231; R. Grandi, Progetto e maestranze del basamento petroniano, in Jacopo della Quercia e la facciata di San Petronio a Bologna. Contributi allo studio della decorazione e notizie sul restauro, a cura di R. Rossi Manaresi, Bologna ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...