CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] : quivi eseguì una statua di Schubert, un gruppo colossale rappresentante l'Austria e dodici statue allegoriche per ornare la facciata del Parlamento. Non fu estraneo ad interessi patriottici, politici e sociali, occupandosi nel 1866 di assistenza al ...
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BIANCO, Giovanni Battista
Harry Kühnel
Vera Nanková
Dagli atti del monastero di S. Floriano, presso Enna, risulta che questo scultore sarebbe nato a Campione intorno all'anno 1660. Non sappiamo quando [...] (finito nel 1720). Al B. si devono anche i capitelli e i vasi della facciata occidentale, gli ornamenti dello scalone e sei capitelli della facciata orientale.
Un PietroAntonioBianco è ricordato come costruttore a Litoměřice (Boemia) negli anni 1674 ...
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Architetto e scultore (Firenze 1457 - ivi 1508); con Giuliano da Sangallo è la personalità più notevole nel campo dell'architettura fiorentina immediatamente successiva al Brunelleschi, di cui il C. elabora [...] sua arte, di vigorosa concisione di forme. Gli vengono attribuiti il palazzo Guadagni (1503-06), con una loggia nella facciata, imitato nella regione per varî decenni, il palazzetto Horne e il vestibolo della sagrestia di S. Spirito, eseguiti in ...
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VALVISCIOLO, Abbazia di
Ignazio Carlo GAVINI
Secondo gli ultimi studi questa abbazia, posta sui M. Lepini presso Norma, non risulta una filiale di Fossanova (v.), ma un monastero sorto nel sec. VIlI [...] allineati a dividere le navate riuniti da archi acuti, le vòlte a crociera d'ogiva senza nervature, la facciata elegantissima, dominata dal portale e da una grande finestra circolare con trafori, indicano chiaramente una nuova interpretazione dei ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] del corpo longitudinale. Il completamento delle tre ultime campate del corpo longitudinale e il collegamento con la torre centrale di facciata vennero realizzati in stile solo alla fine del sec. 19° (Soulard, 1988b, pp. 48-51). Il coro, la cui ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] . 163-167). Al momento tardoromanico sono da riferire, lungo le pareti della navata centrale, il falso matroneo e la base della facciata, mentre la parte superiore di quest'ultima fu portata a termine non prima della metà del sec. 13°, se tra il 1282 ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] cura gli ambienti fin nei minimi particolari (Danti, 1981, p. 161).
Tra il 1820 e il 1824 il F. ristrutturò sia la facciata sia l'interno della pieve romanica dì S. Bartolomeo a San Rocco a Pilli (Siena).
Nel 1825 eseguì, a Siena, la ristrutturazione ...
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LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] meridionale della porta emersa dallo scavo del 1984, mentre i ruderi di una torre massiccia sono conservati a N della facciata di S. Maria Maggiore. Attualmente ascritte a età tardoromana anche sulla base del confronto con i livelli del battistero ...
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KLOSTERNEUBURG
F. Röhrig
(Nivenburg, Neuburga claustralis nei docc. medievali)
Città dell'Austria Inferiore, sul Danubio, posta a km. 13 a N di Vienna e compresa nella circoscrizione politica di Wien-Umgebung.In [...] più a livello delle cantine, nelle case più antiche: il volto che oggi connota la città è quello conferitole dalle facciate del 16°-18° secolo.Dei due complessi ospedalieri testimoniati a K. nel Medioevo si conserva l'ospedale dei Canonici regolari ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] , II, 1987, pp. 40 n. 99, 44 n. 123). Nel 1701 venne prescelto dal conte Roberto Orsini per il completamento della facciata di S. Marcello, eretta da Carlo Fontana, realizzando entro il 1703, per 520 scudi, le statue del beato Francesco Patrizi e del ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...