AMATI, Carlo
Paolo Mezzanotte
Nato a Monza il 22 ag. 1776. Figlio di Alessio, rinomato fabbricatore di organi, studiò in gioventù lettere e filosofia, prima al Seminario Monzese, poi a Milano col Soave [...] zona basilare seicentesca. Ma caratteri neoclassici hanno altre opere dell'A. quali la chiesa di Casate Nuovo in Brianza (1805), la facciata della chiesa di Brivio, il pulpito ligneo del duomo di Monza; l'opera sua di gran lunga più importante è la ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] del Megio, gli antichi granai pubblici; e nel 1914, quando l'architetto Guido Cirilli ebbe l'incarico di rinnovare la facciata del padiglione centrale della Biennale con l'introduzione di elementi liberty, secondo la moda umbertina, il L. fu chiamato ...
Leggi Tutto
ADAMI, Pietro
**
Mosaicista napoletano del sec. XVIII, attivo soprattutto a Roma, dove fu allievo di F. Cocchi. In S. Pietro è suo il mosaico riproducente La morte di Anania e Safira di C. Roncalli. [...] cappella del coro, su disegno di M. Franceschini. Nel 1710 l'A. andò ad Orvieto con F. Cocchi per restaurare imosaici della facciata del duomo (figura di s. Tommaso nel mosaico dell'Assunta).
Fonti e Bibl.: F. Titi, Descrizione di Roma,Roma 1763, p ...
Leggi Tutto
FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] 9 s., 23).
L'edificio segna un marcato avvicinamento verso la tendenza classicista: il F. ripropone l'impostazione della facciata del S. Filippo, con la sola variante del timpano curvo all'interno del frontone principale triangolare, ma nel confronto ...
Leggi Tutto
CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] della piazza Imperiale (piazzetta Reale e piazza Castello): propose di non alterarne l'architettura e suggerì di intervenire sulla facciata della chiesa di S. Lorenzo per renderla uniforme alle altre case (8 maggio 1813). La commissione per la chiesa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] anni dopo il matrimonio, G. ottenne i 40 ducati della dote della moglie (Biscaro, 1897, p. 34). Nel 1503 affrescò la facciata esterna della casa Barisan al duomo, di proprietà di quell'Alvise Barisan che era stato il locatore della casa bottega in S ...
Leggi Tutto
FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] tra il 1922 e il 1926 realizzò varie decorazioni nel palazzo delle Poste; nel 1924 scolpì due grandi putti per la facciata del garage Musmeci in piazza Bovio, progettato dall'architetto F. Fichera. Sempre nel 1924 realizzò, su commissione del Circolo ...
Leggi Tutto
ADORNI, Francesco
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore di Parma attivo nella prima metà del sec. XVII. Allievo di G. Lanfranco, avrebbe dipinto, secondo il Sanseverino, nella chiesa ora soppressa di [...] de' Medici e Odoardo Farnese; e il Buttigli specifica che "l'Adorno, alunno del cavalier Lanfranchi, aveva, nel mezzo della facciata del Duomo, dipinto a bronzo quando Papa Pasquale II corisacrò il Duomo con una comitiva di Vescovi".
L'A. è stato ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Pietro, il Giovane
Manfred F. Fischer
Figlio di Giulio, nacque a Roma il 22 maggio 1792. Studiò architettura con il padre e con lo zio Giuseppe, ma frequentò anche l'Accademia di S. Luca [...] , Museo centr. del Risorg., b. 243-7, 10).
Nel 1863 il C. era membro della commissione giudicatrice dei progetti per la facciata del duomo di Firenze. Nel 1869, riuscito a rientrare a Roma nel nuovo clima conciliante instaurato da Pio IX iniziò la ...
Leggi Tutto
BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] grande finestrone centrale, che con la sua concavità definisce uno spazio espressivo che informa di sé l'intero tessuto della facciata.
Secondo alcuni autori, è del B. l'interno della chiesa del SS. Nome di Maria al Foro Traiano, sicuramente invece ...
Leggi Tutto
facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...