LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] è quello degli edifici civili di stile lombardesco dell'ultimo ventennio del secolo a Venezia: tra i palazzi con una facciata marmorea decorata all'antica quello per il quale è stata proposta con più verosimiglianza la paternità è la casa del ricco ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] dal canto dell'istesse Convertite[…] Sono di sua mano l'opere delle facciate in Campo Marzo[…] Un'altra à piè della salita di S. III. Intorno al 1564 il L. doveva lavorare anche alla facciata del transetto nord in S. Giovanni in Laterano, e, ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] il suo cantiere aprì la strada a sperimentazioni inedite sull’uso di materiali antichi (come le lastre di marmo della facciata) in chiave moderna (la sottigliezza degli spessori che ne denunciava il carattere di rivestimento) e su quello di materiali ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] ; Firenze, Bibl. Riccardiana, ms. Ricc. 1852, c. 119v). Nel 1705 fu chiamato per eseguire lo stemma in marmo posto sulla facciata verso il giardino di palazzo Capponi (Firenze, Bibl. nazionale, Arch. Capponi 197, c. 425).
Dal 1702 al 1710 si prolunga ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] recente e molto plausibile (ibid., pp. 186 s.) il G. fu l'artefice della complessa decorazione a rilievo che ricopre le facce anteriori dei piedritti e dei due sarcofagi del monumento, in cui si nota una perizia non comune nella resa di motivi ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] scultore; se anche i suoi colleghi come il Tibaldi e il Buzzi ne avvertono l'influenza (palese per il secondo nella facciata del santuario di Saronno), i giovani scultori come il Brambilla o il Biffi si formano sui suoi modelli, peraltro proposti ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] esecuzione di un ingresso monumentale largo quanto quello della chiesa di S. Francesco delle Scale e alto fino al rosone della facciata. L'artista si impegnava a terminare l'opera in tre anni e, oltre al compenso di 650 ducati, avrebbe usufruito, per ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] , XIV (1888), pp. 177 ss.; Il tempio isreaelitico di Vercelli, del Comm. G. Locarni, ibid., pp. 195 ss.; Sui concorsi per la facciata del Duomo di Milano, XV (1889), pp. 49 ss.; Sull'ospedale per le malattie infettive in Torino, XXI (1895), pp. 65 ss ...
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GIOVANNI di Corraduccio
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Foligno, documentato a partire dal 1404 e fino al 1437.
Citato nelle fonti (Scarpellini, [...] noto il gonfalone e distrutta la cappella assisiate (ibid., p. 35), soltanto i frammenti ad affresco, ancora presenti sulla facciata della chiesa di S. Gregorio Maggiore a Spoleto, e i pochi brani di pittura murale, conservatisi nella ex cappella ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] " (ibid.). Al 1719 risale l'inizio dei lavori per la parrocchiale di S. Maria a Granzia di Leri (dedicata nel 1723): la semplice facciata a due ordini di lesene di tono rustico e dimesso e l'interno, a croce greca con volte a botte e a crociera ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...