BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] S. Maria Assunta dei gesuiti, a Venezia, per la quale il B. scolpì, nel 1726 circa, una statua di S. Pietro per la facciata e nell'interno una statua di S. Ignazio e un bassorilievo con Episodio della vita del santo. Tutte queste opere mostrano uno ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] di Torino; Giulio, suo figlio, fusore nel 1554 della statua di Tommaso Rangone, opera del Sansovino, che è nella facciata della chiesa di S. Giuliano di Venezia; Alfonso, successore di Giulio nella direzione della fonderia intorno al 1568 e autore ...
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DAVID, Marco
Maria Pedroli Bertoni
Nulla si sa né del luogo né della data di nascita di questo architetto del sec. XVIII; Donati (1942) lo ritiene figlio del famoso pittore e trattatista luganese Ludovico, [...] . Vaticano, Archivio del Gonfalone, Strumenti diversi, mazzo C 3, fascicolo 1).
Della chiesa, rinnovata completamente dalle fondamenta, il D. progettò anche la facciata su via Monserrato; i lavori erano ancora in corso nel 1763, al tempo del Titi; la ...
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FASSI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di architetti che lasciò vasta traccia di sé in Carpi (Modena) tra il XVI e il XVII secolo.
Ne fu capostipite Pellegrino, nato a Carpi nella seconda metà [...] sull'edificio, come attesta una memoria del 1633, riportata dal Cabassi, in cui il duca criticava il disegno della facciata definendola "troppo tozza dalle bande" (ibid., p. 83).
Fonti e Bibl.: E. Cabassi, Notizie degli artisti carpigiani [ms. 1784 ...
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BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] bronzo posto all'ingresso principale di Venaria, ora non più esistente (lo si può vedere riprodotto nell'incisione Prima facciata dell'ingresso e cortile dell'Horologio, in Venaria Reale disegnata e descritta da Amedeo di Castellamonte [1672], Torino ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] e L'ultimo bacio per quello di Vercelli (ove sono numerose altre opere dell'artista), le statue dei Quattro profeti per la facciata della chiesa dell'Annunciata di Torino (per la quale eseguì anche gli Angeli dell'interno e le porte con Storie della ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] . Importante nel suo coesistere di una ripresa ceraniana - la più richiesta sul mercato milanese e in una Fabbrica dominata dalla facciata del Crespi - e degli aspri stilemi ormai propri del G., con un tono più dolce nel s. Ambrogio; tale figura ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] di ogni commessa ricevuta anche separatamente da ciascuno nel Ducato; unica nominata nel testo, in particolare, quella della facciata della Certosa di Pavia, allora in via di assegnazione (Giovanni Antonio..., 1989, pp. 99 s.). L’appalto, affidato ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] di Prato (1487), il F. lavorò soprattutto per il cantiere dell'Opera del duomo di Firenze: nel 1491 eseguì un progetto per la facciata e nel 1492 scolpì una "pila marmorea" (Fabriczy, 1908).
Il F. morì a Firenze e il 24 marzo 1493 fu sepolto nella ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] of his Grandson T. Fitzroy Philipps Fenwick…, s.l. 1935, p. 242; V. Daddi Giovannozzi, I modelli dei secoli XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L'opera del genio..., C.Budinis, Gli artisti in ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...