GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] anche S. Maria in Turri o S. Maria ad Grada o in Gradibus, il nartece e, infine, il mosaico della facciata. Presso l'obelisco costruì alcuni ambienti con funzione residenziale. Inoltre G. IV fece traslare il corpo di Gregorio Magno nell'estremità ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] a. C.
Il tempio era a struttura rettangolare, orientato a S-E e misurante m 13,25 × 8,07 esternamente. La facciata è completamente distrutta e i resti sono stati malamente danneggiati da tarde cave di pietra. È possibile tuttavia stabilire che l'area ...
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BERNARDONI, Bernardo
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel popolo di S. Michele Bertelde (oggi S. Gaetano) il 18 ott. 1291 da Neri di Bernardone e da donna Aconcia, che fu delle "vestite" o "pinzochere" [...] precise notizie sull'inizio e sulla durata della peste nera del 1348 in Firenze, sulla rifinitura della costruzione della facciata di S. Maria Novella (1354), sulla visita in convento del maestro generale, sulla venuta e sul passaggio da Firenze ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (405,16 km2 con 132.899 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. È situata a circa 4 km a S del Po (lungo il quale è ubicato il centro satellite di Pontelagoscuro).
Il nucleo [...] dagli Estensi. L’addizione erculea fu eseguita per ordine di Ercole I da B. Rossetti. Il duomo, consacrato nel 1135, ha facciata romanica in basso e gotica in alto, ove si aprono tre portali con sculture di Nicolò (12° sec.). All’interno, rifatto ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] ; ma l'opera loro si può ritenere d'ispirazione e di consulenza.
Un lato della piazza è occupato dal duomo: la facciata barocca fu disegnata nel 1680 dal vescovo spagnolo Juan Caramuel de Lobkowitz, ma il tempio, dedicato a S. Ambrogio, risale almeno ...
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ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] lavoro del 1507. La porta laterale a mezzogiorno, detta "del Vescovo", è un notevole esempio di simile romanico. La facciata settentrionale ha una porta neoromanica. Il chiostro fu costruito sui disegni di Fernando de Nates sotto la direzione di Juan ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] l'integrale ricostruzione, il D. dispiegò -, da questa sua residenza, ora municipio di Gradisca, in stile palladiano, dalla facciata semplice e, insieme, maestosa, con una scala a giorno sul verde cortile - avveduto e sollecito un'incisiva volontà d ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] sua vita". Frequenti gli spostamenti del C. ora a Motta, ora ad Este ove si concentra il grosso dei suoi terreni: per le "facciende della casa" è quasi sempre "fuori hor di qua et hor di là" scrive, con una punta d'esagerazione, al fratello. Nemmeno ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] arco dei SS. Cosma e Damiano (G. Matthiae) e di quello simile, conservato soltanto in un disegno del XII secolo, sulla facciata dell'antica basilica di S. Pietro (H. Grisar). Tuttavia, essendo questo motivo diffuso in Italia già dal sec. V, in genere ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Carceri della stessa città. Nel 1876 venne nominato ispettore agli Scavi e monumenti: in questa veste promosse restauri alla facciata e all'interno del duomo orvietano, nonché il riordinamento del Museo civico di antichità e belle arti.
A partire ...
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facciata
s. f. [der. di faccia]. – 1. a. La parte esterna anteriore, frontale, o comunque principale, di un fabbricato, sia come struttura murale, sia nelle sue soluzioni architettoniche: la f. di una villa monumentale, di una chiesa; la f....
faccenda
faccènda s. f. [lat. facienda «cose da farsi», gerundivo neutro pl. di facĕre «fare»]. – 1. Cosa da fare, da sbrigare: essere in faccende, essere occupato in varie cose da sbrigare; si usa per lo più al plur., e al sing. soltanto...