Saremmo sarebbe (si perdoni il bisticcio) la forma corretta se esprimessimo in termini dubitativi, prudenziali su un evento collocato nel futuro: “Domani offrirò un rinfresco per la laurea nel giardino [...] della facoltà”; “E quante persone ci saranno?” “ ...
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Più in generale, dobbiamo considerare la questione dell’elisione. All’interno di tale quadro, diremo che l’elisione è frequente in alcune congiunzioni e in alcuni aggettivi, pronomi, avverbi, preposizioni. Frequente non vuol dire, naturalmente, che ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...
Istruzione
Facoltà universitaria soppressa per decreto ministeriale nel 1995, quando fu sostituita dalle facoltà denominate complessivamente Scienze della formazione; rilasciava lauree in materie letterarie, pedagogia, lingue e letterature straniere;...
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...