BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] , tornato a Torino, entrò a far parte dell'Istituto botanico torinese come assistente di G. Gibelli e collega di O. Mattirolo. Iscrittosi frattanto alla facoltàdi scienze naturali, si laureò nel 1887. Nel 1889 divenne aiuto del Gibelli. Incaricato ...
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BOLDRINI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Mantova il 21 luglio 1828 dal notaio Giacomo e da Chiara Bertoli, di famiglia agiata, ricevette una solida istruzione anche se non giunse alla laurea dottorale. [...] università di Pavia e di Pisa; qui, iscrittosi alla facoltàdi legge, preferì seguire i corsi di scienze naturali e di chimica del B., sin dai tempi della Lucciola, per l'istruzione agraria nelle scuole rurali, e la sua opera per l'emancipazione del ...
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GEROSA, Giuseppe
Silvana Galdabini
Nacque il 29 giugno 1857 a Caino in provincia di Brescia da Pietro e Albina Turotti. Dopo aver frequentato le scuole classiche a Brescia, si trasferì a Pavia, dove [...] era stato ammesso al collegio Ghislieri, per frequentare la facoltàdi fisica-matematica. Fu uno studente brillante, tanto che venne di qui il carattere didattico di alcuni dei suoi ultimi lavori (Meteorologia agraria, Torino 1898; Elementi di ...
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BARAVALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nato il 21 genn. 1826 a Como, studiò a Milano e poi a Gorla Minore, dove fu allievo di Giuseppe Sirtori, ancora sacerdote. In seguito si iscrisse alla facoltàdi [...] Milano in vari licei (quindicianni al Beccaria), all'Accademia di lettere e scienze, al politecnico, alla scuola agraria e in collegi privati: dovunque svolse un'apprezzata attività di educatore. Per due anni fu anche consigliere comunale e assessore ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] e al cui organo, Gazzetta dell'Associazione agraria (1840-48), collaborò assiduamente. Nel 1847 ottenne la cattedra di chimica farmaceutica dell'università di Torino; nel 1857 fu nominato preside della facoltàdi chimica.
L'A. fu anche membro dell ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] ai fanciulli per lo scarso ricorso alle facoltà immaginative di questi. Quanto al metodo intuitivo, pur riconoscendone nel Reame di Napoli al cadere del secolo XVIII e cominciare del XIX, Napoli 1839; Statistica agraria del Regno di Napoli, scritta ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Federico. Donde, il 22 aprile, il breve concedente facoltà d'annullamento all'arcidiacono della cattedrale mantovana Alessandro Gabbioneta per la formazione dell'estimo; gli inizi di sistemazione idraulico-agraria; l'utilizzo dei dazi a garantire il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] secondari a Montecassino, si iscrive alla facoltà filosofica di Napoli, culla della «rinascenza dell’ agraria» (da qui il fatto che le «sollevazioni dei contadini di Sicilia» siano state «il primo segno di vita, che il proletariato abbia dato di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] sul grano, pp. 329-346) egli negò che la crisi agraria fosse fenomeno ovunque diffuso e irreversibile, e di contro alle richieste di protezione sollecitò, sulle orme di F. Lampertico e di S. Jacini, uno sforzo per incrementare la produzione e le ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] segretario della Pubblica istruzione, progettando la riforma di alcune facoltà universitarie. Ma pochi mesi dopo la piccola repubblica contrastanti oscillazioni che vanno dai progetti di riforma agraria della Proposizione ai Lombardi agli ...
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agraria
agrària s. f. [dall’agg. agrario]. – Complesso di scienze e di pratiche applicate alla coltivazione della terra; anche come facoltà universitaria, che raggruppa tutte le discipline propedeutiche (più spiccatamente scientifiche) e speciali...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...