FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] mentre aiutava il padre nella gestione del negozio di ferramenta. Non portò invece a compimento gli studi universitari avviati presso la facoltà di Economia e commercio.
L’incontro con il mondo dello spettacolo e con le leggi razziali
Foà ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] , nel 1890 ne divenne condirettore con E. Porro.
Nel 1895 il M. riprese la carriera universitaria: chiamato nel febbraio dalla facoltà medica, assunse come professore ordinario la direzione della cattedra di clinica ostetrica e ginecologica di Pavia ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] Compì gli studi classici a Chieti e a Fermo e quelli universitari a Portici e a Pisa, dove si laureò in scienze agrarie 1929 al 1934; dopo tale data, divenuto l'Istituto la facoltà di economia e commercio dell'università di Roma, ne divenne preside ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] -1960
I tempi sembravano maturi per l’inserimento nei ruoli universitari, ma giunse la delusione per la bocciatura al concorso per 1955-2000
Nel 1954 Ezio Franceschini, preside della facoltà di lettere e filosofia dell’Università cattolica di Milano ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] 'A. fu anche, per breve tempo, preside della facoltà di giurisprudenza dell'ateneo napoletano. Nel 1945-46 fu chiamato che egli ha esercitato, in tutto l'arco della carriera universitaria, sugli studenti, soprattutto nei corsi affollati del primo anno ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] accademico.
Egli aveva avviato la sua formazione universitaria e aveva potuto compiere le prime esperienze 30congressi (1883-1923), Roma 1930, ad Indicem; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, pp. 214-217; F. Bazzi, F. D ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] cittadina dell'Appennino pistoiese.
Iscrittosi alla facoltà di medicina del R. Istituto di studi superiori di Firenze, si laureò attività di scienziato fino agli ultimi giorni della carriera universitaria. Si dedicò ancora a ricerche di ematologia: ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] quindi a Siena e probabilmente riprese anche l'attività universitaria in quello Studio. Nel 1425 fu a Roma da XIV, II, Perugia 1909, p. 156; O. Scalvanti, I "consilia" della facoltà giuridica di Perugia nei secc. XVI e XVII, I, Perugia 1913, p. 3; ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] il 1909 e il 1911 - anni nei quali frequentava a Roma la facoltà di lettere - e mai pubblicato, La colomba nel turbine, esile greco", ideato dal Romagnoli, prendendo parte nella città universitaria, a Fiesole e a Siracusa alle rappresentazioni di Le ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] frumento. Ricevette anche il titolo di conte palatino, con la facoltà di creare notai.
Morì probabilmente a Chioggia nel 1469: Oxford ed i rimanenti a Lione ed alla Biblioteca universitaria di Gottinga: quest'ultimo sarebbe la copia offerta al ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...