CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Via anziché nel carcere dell'Inquisizione e ad ottenergli la facoltà di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il certamente il Porto, chiamato a insegnare nella maggiore istituzione universitaria riformata, e vi si trattenne dal 1564 al 1566 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il teologo G.M. Dettori, allontanato dalla cattedra universitaria nel 1829 con l'accusa di giansenismo - e, sia l'attivazione (mediante il dono soprannaturale del linguaggio) della facoltà di conoscere e di volere e quindi l'origine della civiltà ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] successivo trasferimento della famiglia a Bari, nel 1934, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e l’anno seguente prese a frequentare il circolo della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), di cui l’arcivescovo Marcello Mimmi aveva ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] fama (cfr. in Letteratura e critica, A. M. Ghisalberti, Baruffe in facoltà, in Studi in onore di N. Sapegno, Roma 1975, pp. 923 V [1975], pp. 421 ss.), affiancò alla sua cattedra universitaria un'altra cattedra, la direzione (con A. Rostagni) della ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] F. si trasferì alla cattedra di economia sociale della facoltà giuridica dell'università di Pisa, riaperta dal governo provvisorio ilF. diffuse alcune dispense litografate dei suoi corsi universitari che, insieme con testi manoscritti e con singole ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] raggiungere maggiore autonomia seguitò quindi a cercare una cattedra universitaria che ottenne grazie al provveditore dello Studio di Pisa, nuovo corso, fu egli a parlare per la facoltà filosofica. Divenne il principale consulente del governo nelle ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] . A 15 anni s'iscrisse alla facoltà di medicina, allora unica facoltà scientifica dell'università di Palermo, dove per oltre sessanta anni, finché non entrò in funzione la città universitaria.
A Roma il C. insegnò per quaranta anni. Pur continuando ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , del 3 ag. 1717, è nel carteggio di quest'ultimo nella Bibl. universitaria di Pisa, ms. 90, cc. 1-2); ciò è indicativo perché il uomo s'osserva esser tanto bramoso, e che consiste nella facoltà di eseguire buona parte delle sue voglie" (come scriverà ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] loro idee, con un collega di facoltà alunno del Borromeo e già suo compagno di liceo, Ludovico Necchi e, tramite lui, ebbe incontri con gli universitari del Circolo Severino Boezio della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), con i ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] , come Luciano, Lucretio et altri simili» (Genova, Biblioteca universitaria, Mss., E.VII.15, c. 76v). Un secondo le questioni di eresia alle quali era stato deputato con particolari facoltà in luglio. Inoltre avrebbe dovuto indurre il duca a rompere ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...