PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] al liceo Massimo D’Azeglio di Torino, s’iscrisse alla facoltà di medicina dell’Università di Pavia e, fin dal primo Golgi, Fondo Istituto di patologia generale; A. P., Ricordi di vita universitaria (1892-1970), Milano 1991.
E. Veratti, A.P., in ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] e poi come aiuto. Aveva così inizio la carriera universitaria del F., che doveva poi proseguire brillantemente in varie sedi 'università di Camerino. Abolita per disposizione ministeriale la facoltà medica di questa università, tornò a Genova, ove ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] stabiliti, con i colleghi delle cliniche universitarie neurologica e otorinolaringoiatrica dell'università di Roma, nelle quali fu accolto quale consulente oculista con illimitata facoltà di svolgere le sue programmate ricerche scientifiche ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] alla facoltà di medicina e chirurgia. Già da studente si segnalò per le capacità e per la diligenza nello studio, sotto la ospedale Maggiore di Bologna. Lasciò quindi la carriera universitaria nel momento in cui aveva raggiunto una solida esperienza ...
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MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] il settembre 1943 riprese l'attività universitaria: trasferitosi nella clinica pediatrica dell'Università affidata anche la gestione del reparto neonati delle cliniche ostetriche della facoltà medica. Gli fu conferito il titolo di cavaliere del S. ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] , conseguì la licenza classica nel 1881. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino, fu renderla in breve tempo una struttura paragonabile a una clinica universitaria.
Formatosi alla scuola del Novaro, il G. fu un ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] si trasferì a Roma, presso la clinica pediatrica universitaria diretta da L. Concetti. Assistente volontario fino al titoli alla libera docenza, e nell'anno accademico 1909-10 la facoltà medica dell'Università di Catania, con voto unanime, gli affidò ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] riuniti di Roma, seguitò a frequentare la clinica universitaria, della quale nel 1902 fu nominato assistente la sua carriera, il L. riorganizzò i locali della clinica e fu preside di facoltà dal 1° nov. 1932 al 31 ott. 1934 e rettore magnifico dal 1° ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] Torino, fu nominato, nel 1864, assistente nelle cliniche universitarie dell'ospedale di S. Giovanni Battista. Nel 1865 il ministro della Pubblica Istruzione, a seguito del parere della facoltà medica di Firenze, lo collocò a riposo (1º dic. ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] Gioia" di Piacenza, e quelli universitari nella facoltà medico-chirurgica di Pavia, presso la quale si iscrisse nel 1905. Studiò sotto la guida di C. Golgi, C. Forlanini e I. Tansini e frequentò, come allievo interno, gli istituti di istologia e di ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...