D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] conseguì la maturità nella sessione del 1923. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma dove si laureò, con . Erano gli anni della "contestazione" e della guerriglia universitaria che a Roma aveva avuto un precedente, sotto il ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] alla Ecole de théologie dell'Oratoire di Ginevra, creata nel 1832 dal movimento del Réveil in opposizione alla facoltà teologica universitaria ancora sotto l'influenza del razionalismo illuministico. Ebbe come maestro lo storico Henri Merle d'Aubigné ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] entrò nel Seminario Lombardo di Roma, iscrivendosi alla facoltà di filosofia della Pontificia Università Gregoriana e, assistente ecclesiastico nazionale della FUCI.
L’incarico con gli universitari lo portò a moltiplicare viaggi faticosi per tutta l’ ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] planare un divieto generalizzato alla frequenza dei corsi universitari a Roma, se Buonaiuti avesse conservato l’insegnamento78 in campo cattolico, fu quindi l’allontanamento dalla Facoltà di filosofia all’Università cattolica di Giuseppe Zamboni101 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] corte Stefano Colonna. Per questo motivo ha perduto ogni facoltà di concedere benefici, e il papa lo avverte che la sua pienezza di poteri anche nel settore della cultura universitaria, continuando e assodando un diritto d'intervento papale che ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] appartenenza allo stato clericale, formazione giuridica universitaria, età minima di venticinque anni e il governatore di Roma emanò un editto che prometteva la grazia, la facoltà di liberare due amici e premi in denaro ai banditi che facessero ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] ecclesiastici all’obbligo di leva; nel 1873 furono abolite le facoltà di teologia nelle università.
A maggior ragione fu improntata a organizzazioni universitarie come l’Unione goliardica italiana e l’Unione nazionale universitaria rappresentativa ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e aveva messo su bottega in città»58.
Assistente universitario di petrografia e cristallografia nella città ducale dal 1936, milanese, in La teologia italiana oggi, a cura della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale, Brescia 1979, pp. 271-305 ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] e diretta a predisporre il rinnovamento del corpo docente italiano, e la facoltà di Scienze sociali, volta a dare spazio, nella formazione universitaria impartita alla futura classe dirigente cattolica, alle scienze economico-sociali, alla cui ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] in virtù della quale gli studenti provvisti di diploma di scuola secondaria avrebbero potuto iscriversi a tutte le facoltàuniversitarie. Alla luce anche di queste non irrilevanti scelte, studiosi, uomini politici, associazioni magistrali e sindacati ...
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facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...