BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ,in Raccolta Balbo,vol. 14). L'editto del marzo 1800 dava facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l Lezioni di economia civile di Antonio Genovesi come testo universitario.
Dopo i moti del '21 il B., confermato ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] B. aggiunse all'attività ministeriale e a quella giornalistico-politica l'attività universitaria. Il 1º nov. 1930 veniva nominato, per chiara fama, ai sopraggiunta inoltre la nomina a preside della facoltà di giurisprudenza di Pisa; di questo ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] è disseminata in vari fondi archivistici: Cagliari, Bibl. universitaria, ms. Coll. Orrù, Lettere all'arcivescovo di Cagliari estera di C. F., tesi di laurea, univ. di Torino, facoltà di giurisprudenza, anno accad. 1966-67.
Sugli ultimi anni, infine, ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dell'ufficio di statistica, scartata l'offerta di una cattedra universitaria a Cracovia, decise di tornare in patria. Dal marzo, dopo nel Platone in Italia di V. C., in Annuario d. Facoltà di lettere dell'università di Bari, 1966, pp. 221-40; ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] rivedere gli accordi stabiliti nel 1212, che limitavano le facoltà regie al consenso all'eletto dal Capitolo e quelle adoperarla nei giudizi. Quanto agli interventi in materia universitaria, di rilievo risultano in particolare quelli sull'Università ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Via anziché nel carcere dell'Inquisizione e ad ottenergli la facoltà di ricevere chiunque, si recasse a fargli visita.
Il certamente il Porto, chiamato a insegnare nella maggiore istituzione universitaria riformata, e vi si trattenne dal 1564 al 1566 ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il teologo G.M. Dettori, allontanato dalla cattedra universitaria nel 1829 con l'accusa di giansenismo - e, sia l'attivazione (mediante il dono soprannaturale del linguaggio) della facoltà di conoscere e di volere e quindi l'origine della civiltà ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] successivo trasferimento della famiglia a Bari, nel 1934, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e l’anno seguente prese a frequentare il circolo della Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), di cui l’arcivescovo Marcello Mimmi aveva ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] fama (cfr. in Letteratura e critica, A. M. Ghisalberti, Baruffe in facoltà, in Studi in onore di N. Sapegno, Roma 1975, pp. 923 V [1975], pp. 421 ss.), affiancò alla sua cattedra universitaria un'altra cattedra, la direzione (con A. Rostagni) della ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] F. si trasferì alla cattedra di economia sociale della facoltà giuridica dell'università di Pisa, riaperta dal governo provvisorio ilF. diffuse alcune dispense litografate dei suoi corsi universitari che, insieme con testi manoscritti e con singole ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...