PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] il suo travagliato iter dei concorsi per l’insegnamento universitario. Nell’aprile del 1910 conseguì la libera docenza in giubileo per i duecento anni dell’Università di Gottinga, la facoltà di lettere, fra altre lauree honoris causa propose quella in ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] missioni non meglio conosciute. Il 28 marzo 1432 gli fu data facoltà di erigere una cappella nella cattedrale di Vicenza per sé e per a Pier Candido Decembrio (cfr. i mss. 2387 della Biblioteca universitaria di Bologna, cc. 30v, 56r, e I.235 inf. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] G. sopra il De senectute di Cicerone (Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., 1433 [già 2719], cc. 85-134). Nel di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81), pp. 153-214 ...
Leggi Tutto
LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] mancanza della vista avesse favorito l'affinamento di altre facoltà di esame e conoscenza.
F. Villani così introduce 29987), i mottetti frammentari Principum nobilissime (Padova, Biblioteca universitaria, Mss., C.1106) e Florencia mundi speculum / ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] quali si conserva un prezioso documento nella Biblioteca universitaria di Padova, il ms. 79.
Questo 163-179; A. Marin, Sul testo dell'Aristodemo di C. D., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia di Padova, II (1977), pp. 187-232; C. Bella, " ...
Leggi Tutto
CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] veniva facendo in Europa anche a livello degli studi universitari, come nel 1834 aveva curato una nuova edizione pian piano gli allievi a "ragionamenti astratti", per svilupparne le "facoltà intellettuali" e per mettere in grado "la mente e la mano ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] XVI-XVII) sembra la notizia che il C. abbia frequentato a Perugia la facoltà di diritto canonico e civile e qui abbia appreso il greco. Il Gottlob 1485) nei documenti ufficiali, comprovi una sua frequenza universitaria.
A Roma il C. fu uditore dei ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] , fu nominato senatore (1° marzo 1934). Nella vita della facoltà romana, di cui fu anche preside dal 1936 al 1940, si s., 734 s.; H. Goetz, Il giuramento rifiutato: i docenti universitari e il regime fascista, Firenze 2000, ad indicem; G. Boatti, ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] nella Marca circa trent'anni avanti di tenere certi corsi universitari (assegnabili al 1260-63). Se al principio del 1232 - rappresentando un momento solenne nella vita di tutta una facoltà.
In alcune proposizioni introduttive ai propri corsi, il D. ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] per i condannati al confino. Il G. ebbe quindi facoltà di tornare a Firenze, ma preferì risiedere per la , Firenze 1939; R. Starn, D. G. and his Epistolae; Biblioteca universitaria Alessandrina, Rome, Ms. 107, Genève 1968; Opere politiche, a cura di ...
Leggi Tutto
facolta
facoltà (ant. facultà) s. f. [dal lat. facultas -atis, dal tema di facĭlis «facile»]. – 1. Potere, autorità, possibilità, capacità di fare o no qualcosa: a. Con riferimento alle qualità della mente e dell’animo: f. umane, f. naturali;...
magistero
magistèro (letter. magistèrio) s. m. [dal lat. magisterium, der. di magister «maestro1»]. – 1. a. Autorità e opera di maestro; la professione stessa dell’insegnare: darsi al m.; esercitare il m.; riconoscere l’indiscusso m. di uno...