MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] di Marco Battagli da Rimini, a cura di A.F. Massera, ibid., XVI, 3, p. 46; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, ad ind.; J.B. Mittarelli, Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, ad ind.; G. Panzavolta, I ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] romagnoli, Imola 1846, pp. 53-57, 71-72; A. Montanari, Gli uomini illustri di Faenza, I, 2, Faenza 1882, p. 35; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, p. 581; G. Carducci, Opere (ediz. naz.), XV, p. 401; A. Cavalli, Un ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...]
Con il riaccendersi della guerra fra Firenze e il duca di Milano Filippo Maria Visconti, nel 1423-24, mentre i Manfredi di Faenza si allinearono a quest'ultimo, il M. fu contattato da Firenze. Alla fine delle trattative il M. e Firenze giunsero a un ...
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BENEDETTO di Giorgio (Maestro Benedetto)
Giuliano Innamorati
Figlio di Giorgio da Faenza, ebbe una importante bottega di maiolicaro a Siena, nel quartiere di Porta S. Marco. La documentazione d'archivio [...] lo indica residente in quella città già intorno al 1503; nel 1510 era membro della confraternita di S. Lucia, nella quale raggiunse la carica di console. Fra il 1518 e il 1520 egli fornì notevoli quantità ...
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BIANCHELLI, Domenico (Menghus Blanchellus)
Cesare Vasoli
Medico e filosofo, nacque a Faenza intorno al 1440. Non possediamo una precisa documentazione sulla sua formazione e sulla sua carriera accademica, [...] ma è probabile che studiasse nello Studio di Ferrara, ove già insegnava tra il 1466 e il 1470. In quegli anni infatti compare nel ruolo dei lettori di arti e di medicina (G. Pardi,Lo Studio di Ferrara ...
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DAL PANE (a Pane, de Pane)
Carmen Ravanelli Guidotti
Famiglia di maiolicari attivi a Faenza nel sec. XVI. Soprattutto nel corso della seconda metà del Cinquecento, i D. ebbero modo di svolgere una intensa [...] -13, 4491-11; 7367 (seguendo l'ordine di citazione dei personaggi); F. Argnani, IlRinascimento delle ceramiche maiolicate in Faenza, Faenza 1898, pp. 262, 275 ss.; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 141; G. Liverani, La rivoluzione dei bianchi ...
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VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano
Fabio Bertini
VALVASSORI, Vincenzo Antonio Sebastiano. – Nacque a Faenza da Giuseppe e da Maria Leonardi, il 20 gennaio 1856.
Laureato in scienze agrarie nella [...] 9-12, pp. 36-39; Istituti di coltura orticola, Piacenza 1931.
Fonti e Bibl.: L’atto di battesimo è conservato a Faenza presso l’Archivio vescovile, curato da Marco Mazzocchi. Per la data del matrimonio, cfr. Fra libri e giornali, in Pagine friulane ...
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TAMBURINI, Antonio
Giancarlo Landini
TAMBURINI, Antonio. – Nacque il 28 marzo 1800 a Faenza, da Pasquale e da Luigia Collina.
Il padre, suonatore di corno, lo avviò agli studi musicali per farne uno [...] Ventadour di Parigi cantò nella ‘prima’ dello Stabat Mater di Rossini con Grisi e Mario, ch’egli fece poi eseguire a Faenza in giugno, insieme a Lucrezia Borgia e Lucia di Lammermoor, che riprese alla Fenice di Senigallia e al Giglio di Lucca (nella ...
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CASTELLINI, Giovanni Zaratino
Marco Palma
Nacque a Roma nel 1570 da Giovanni Paolo di Faenza, impiegato alla Curia e curatore d’affari di molti principi tedeschi. La madre, di cui non conosciamo il [...] gli studi del C. l’amicizia del conte Gabriele Gabrielli di Gubbio, che gli procurò nel 1599, mentre era governatore di Faenza, un gruppo di epigrafi eugubine. L’anno precedente lo stesso Gabrielli aveva affidato al C. il compito di stilare il testo ...
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ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] di Faenza, dove fu anche insegnante nel 1884 nella scuola comunale di musica. Dopo aver suonato in varie orchestre di teatri della regione, nel 1893 fu scritturato per i maggiori teatri dell'America Meridionale. Tornato in Italia, ebbe nel 1894 il ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...