MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] viene definita "olim uxor".
Fonti e Bibl.: G. Liverani, Sul disco di B. M. con l'effigie di Battistone Castellini, in Faenza, XXVIII (1940), 4, pp. 78-82; C. Ravanelli Guidotti, Da un'idea di Giuseppe Liverani, la proposta per una monografia su ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] pp. 151 s., 162 s., tav. II; G. G. 1887-1972 (catal.), a cura di F. Bertoni - O. Ghetti Baldi, Faenza 1990 (con bibl.); E. Gaudenzi, Faenza riscopre G., in L'Unità, 19 maggio 1990; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991, Bari 1991 ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] Baldi. Fu medico di professione, ma, sia pure per difendere i fondamenti della propria disciplina, si dedicò a studi di filosofia ed astrologia, tanto che dal 1385 al 1389 insegnò filosofia naturale (dal ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] di Paolo V (ibid.).
Mentre risiedeva a Roma, compiendo forse brevi soggiorni nella città natale, stese progetti per edifici da erigersi a Faenza e in altre località.
Nell’aprile 1595 fu incaricato di ideare, per la chiesa di S. Andrea in Vineis a ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] i suoi studi artistici a Napoli, frequentando dal 1875 l'Accademia di belle arti e stabilendo un precoce legame di amicizia con Francesco Netti, di cui seguiva le orme. Alla morte del pittore pugliese, ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] di scrittori e artisti musicali bergamaschi, Bergamo 1875, p. 32). Dal 1748 al 1751 fu organista in duomo a Faenza; venne inoltre coinvolto negli spettacoli operistici dell’Accademia dei Remoti.
In due libretti di oratori dati nelle Marche nel 1752 ...
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TRENTANOVE, Antonio
Silvia Massari
– Nacque a Rimini da Michele e da Rosa Baldassari. La data di nascita non è nota: si può circoscrivere alla primavera del 1740, incrociando quanto riportato in una [...] II, Dal Barocco al Novecento, Milano 1997, passim; B. Montuschi Simboli, Le sculture di A. T. al Teatro Comunale “A. Masini” di Faenza, in Manfrediana, 1997-1998, n. 31-32, pp. 3-10; C. Prete, La galleria di villa Caprile, in Villa Caprile. Il tempio ...
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TASSINARI, Paolo
Franco Calascibetta
– Nacque il 3 novembre 1829 a Castel Bolognese, un paese sulla via Emilia, tra Faenza e Imola, ultimo figlio di Gabriele, farmacista, e di Teodora Galati.
La farmacia [...] , Giacomo e Sebastiano, furono farmacisti (A. Frontali - A. Soglia, Tassinari miei. Storia di una famiglia di scienziati romagnoli, Faenza 2012). Paolo venne a sua volta indirizzato agli studi di farmacia, che iniziò nel 1849 all’Università di Pisa ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] di Bologna (una volta detta "tavola" e un'altra "tela"). Del 1524 una tavola per la Società dei battuti della Croce di Faenza con la Madonna col Bambino, Cristo resuscitato e santi. Del 1539 è l'affresco con l'Ultima Cena nel refettorio del convento ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] breviora, a cura di A. Messeri, ibid., XXVIII, 3, pp. 75, 91 s., 237-239; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, s.v.; G.B. Mittarelli, Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; L. de' Medici, Lettere ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...