MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] delle Discussioni peripatetiche. A questo periodo deve forse riferirsi l'amicizia con il filosofo aristotelico Giulio Castellani da Faenza. Tale legame è documentato da una lettera databile ai primi anni Settanta del Cinquecento, in cui Castellani si ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] volta nelle fonti nel 1440, allorché è ricordato come sindaco della comunità di Bologna in occasione del compromesso concordato con i Manfredi di Faenza, per la ricostruzione della chiusa del Serino a comune vantaggio dei territori di Bologna e di ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] Miscellanea di storia ed arte in onore di I. B. Supino, Firenze 1933, pp. 519 ss.; Id., G. B. e Francesco Risino, in Faenza, XXXI (1943-1946), n. 3-4, pp. 67-69; A. Ragona, Lacoll.Russo Perez nel quadro storico della ceramica sicil., Caltagirone 1968 ...
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ORIOLI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
ORIOLI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, da Anselmo e da Laura Antonioli, il 17 luglio 1681 e fu battezzato il medesimo giorno, come «Joseph Camillus» (Mantova, Archivio [...] Italia. Il Settecento, Milano 1990, II, pp. 813 s.; A. Tambini, Me pinxit: una pala di G. O., in La fiera di S. Rocco, Faenza, Faenza 1999, pp. n.n.; R. Dugoni, in I dipinti della galleria Nuova, a cura di G. Rodella, Mantova 2002, pp. 116-121 nn. 24 ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] ..., X, Venezia 1845, pp. 70-76; A. Gibelli, Monografia dell'antico monastero di S. Croce di Fonte Avellana. I suoi priori ed abbati, Faenza 1895, pp. 294-308; P. A. Saccardo, La botan. in Italia, in Mem. d. R. Ist. veneto di scienze ed arti, XXV, 4 ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] ricordava la sua discendenza dall'avo Francesco.Il F. compì gli studi di umanità e retorica nel rinomato seminario vescovile di Faenza e frequentò poi l'università di Bologna, dove si laureò in utroque iure nel gennaio 1820. Durante gli anni dell ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] armonia e contrappunto con Antonio Cicognani. Nel 1889 venne nominato maestro di canto fermo e figurato presso il seminario di Faenza, sede dal 1893 dei suoi studi di filosofia; l'anno seguente frequentò le lezioni di armonia e contrappunto tenute da ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] N. Logroscino (revisione de Amor vuol sofferenza di L. Leo, Napoli 1750); Ermelinda (libretto di G. Benedetti, Faenza 1751); Ezio (P. Metastasio, Senigallia, teatro Condominale, 1751); Artaserse (Metastasio e G. de Franceschi, Forlì, teatro Pubblico ...
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ALBERTI, Giuseppe Francesco Antonio
Mario Gliozzi
Ingegnere, noto come Giuseppe Antonio, nacque a Bologna il 29 genn. 1712. Suo padre Giovanni, nativo di Vira Trivano (Lugano), s'era trasferito a Bologna [...] d.; La pirotechnia, o sia trattato de' fuochi d'artificio, Venezia 1749; Istruzioni pratiche per il rinnovamento dei catasti, Faenza 1754; Padova 1780; Nuova dioptra monicometra, ecc., Venezia 1758. Il ritratto dell'A. si trova sul frontespizio del ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] , pp. 225 ss.; A. Strocchi, Memorie istor. del duomo di Faenza, Faenza 1838, pp. 25 ss.; F. Baldanzi, La Madonna detta dell'Ulivo . 27 s., 55 s., 88; A. Archi, La Pinacoteca di Faenza, Faenza 1964), n. 5; M. Lisner, Il Crocifisso di Michelangelo in S ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...