Figlio di M. Numidico, meritò il nome di Pio per l'azione svolta per il ritorno (99 a. C.) del padre dall'esilio; ebbe parte notevole nella guerra sociale, durante la quale, nell'88, vinse e uccise il [...] Mario, che minacciava Roma; lasciò l'Italia per l'Africa, per lottare contro i Mariani (85), che sconfisse nell'82 presso Faenza. Fu console con Silla nell'80, combatté dal 79 al 72 contro Sertorio in Spagna; ottenne il trionfo nel 71; morì nel ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] nov. 1684 vestì l'abito della Compagnia di Gesù nel noviziato di Brescia. Ordinato sacerdote, insegnò per alcuni anni umanità a Faenza e a Parma, e per due anni retorica a Venezia. Trasferito a Bologna all'inizio del secolo XVIII, insegnò per molti ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] -82; A. Comandini, Contabilità mazziniana, in Archiginnasio, X (1915), pp. 240-246; Id., Memorie giovanili, a cura di P. Zama, Faenza 1959, ad Indicem. Per una valutazione critica di alcuni momenti della vita del C. si rinvia a D. Mazzotti, Gente di ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e a Cremona dove, creato predicatore, ebbe l'incarico di insegnare teologia nel locale convento. Fu quindi trasferito a Ferrara e Faenza finché, dal 1597 al 1601, tornò a Imola come lettore e guardiano del convento dell'Osservanza. Di nuovo a Ferrara ...
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GABRIELLI, Paolo (Paulus de Gabrielibus)
Franca Ragone
Figlio di Petruccio di Bino e di Lena di Perruzzo dei conti di Montemarte, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XIV da uno dei rami della più [...] , prima della sua promozione alla cattedra episcopale lucchese: sappiamo soltanto che conseguì gli ordini minori, divenne canonico a Faenza e fu nominato cappellano papale prima dell'ottavo decennio del secolo. È certo, inoltre, che si addottorò - ma ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] anche le sue ricerche sulla balistica e sull'ottica, in cui spiccò per la qualità della lavorazione delle lenti.
Studiò a Faenza sotto la cura dello zio paterno, monaco camaldolese, e poi alla scuola dei gesuiti. Nel 1626 si trasferì a Roma alla ...
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Pittore (Castagno di San Godenzo, Mugello, 1421 circa - Firenze 1457), tra i maggiori del Quattrocento fiorentino. Dopo un periodo formativo in cui risentì dell'influsso di Masaccio, Filippo Lippi, Donatello [...] , di grandiosa severità.
Vita e opere
La sua più antica opera conservata sono gli affreschi, eseguiti in collaborazione con Francesco da Faenza, nella cappella di S. Tarasio in S. Zaccaria a Venezia; nel 1444 era pagato per il cartone di una vetrata ...
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Pittore (n. Forlì 1456 o 1459 - m. 1539). Allievo di Melozzo, collaborò con lui agli affreschi di Loreto (1485-92 circa, Santa Casa, cappella del Tesoro) e di Forlì (1490-95, San Biagio, cappella Feo, [...] di P. si inserirono elementi mantegneschi e ferraresi e influssi veneti: di questo periodo ricordiamo la Madonna (1497-1500, Faenza, Pinacoteca Civica), la Madonna con Bambino e santi Francesco e Caterina (1501, Matelica, S. Francesco) e la Comunione ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] e fisica nel collegio "Trisi" della sua città e quelli di umanità e retorica nel seminario vescovile di Faenza.
Ancora giovanissimo il F. raggiunse grande notorietà nell'ambiente dei classicisti romagnoli come raffinato scrittore in lingua latina ...
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FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] al merito dal ministero dell'Industria e del Commercio (G. Raimondi, Il Museo artistico industriale e le sue scuole, in Faenza, LXXVI [1991], p. 28). La prima partecipazione ad una pubblica esposizione risale al 1882quando, in occasione della Fiera ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...