GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] .), Roma 1968, pp. 11-20, nn. 24-110; G. Donatone, La Real Fabbrica di maioliche di Carlo di Borbone a Caserta, in Faenza, LVII (1971), pp. 33-36; Id., La farmacia degli Incurabili e la maiolica napoletana del Settecento, Napoli 1972, pp. 39-45; G ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] col loro denaro, difendere i domini in Romagna. La posizione del Borgia in quella regione era andata peggiorando: il 18 novembre Faenza si era arresa ai Veneziani e il 29 Fano si era sbarazzata del suo governo. Gli unici punti di forza rimasti erano ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] per 40 mila fiorini d'oro, il B. vi fu inviato come governatore del marchese. La sua missione durò poco tempo: entrato in Faenza il 6 aprile, il 24 luglio egli fu costretto ad abbandonare la città da un colpo di mano di Astorgio Manfredi che si ...
Leggi Tutto
Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] di Bologna. Compiuta felicemente la prima parte della sua opera (1507), si rivolse contro Venezia, rivendicando Rimini e Faenza; dopo aver aderito alla Lega di Cambrai rendendosi conto che la potenza della Francia rappresentava il maggior pericolo, s ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] del Comune di Spoleto, dal sec. XII al XVII,Foligno 1879, I, pp. 247 s.; B. Righi, Annali della città di Faenza, III,Faenza 1847, pp. 150-155; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e Romagna,Ravenna 1898, ad Indicem;R. Orsenigo, Vercelli sacra,Como 1909 ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestro di legname (armadî [...] capolavoro, dove l'interpretazione brunelleschiana diviene quanto mai sottile e preziosa. Altre costruzioni importanti sono: la cattedrale di Faenza, ispirata alla chiesa di S. Lorenzo del Brunelleschi e, per Ferdinando d'Aragona, la Porta Capuana, a ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , pp. 88 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali..., V, Roma 1793, pp. 131 ss.; B. Righi, Annali della città di Faenza, III, Faenza 1841, p. 123; S. Muzzi, Annali della città di Bologna..., Bologna 1844, VI, pp. 535-555, 612-624; VII, pp. 5ss ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] in uno spaventoso bagno di sangue; l'E. stesso riuscì a salvarsi a fatica e a raccogliere i resti del suo esercito a Faenza.
Dopo questa clamorosa sconfitta l'E. si rivolse scoraggiato al papa, a Carlo d'Angiò e a Filippo III di Francia, che gli ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] pp. 199, 339, 376, 455; IV, pp. 149, 364, 454, 503; G.M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' secoli XV e XVI, Faenza 1869, p. 21; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e il convento di S. Michele in Bosco, Bologna 1895, pp. 37-39, 47, 76; A ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] del C. stesso e di altri artisti ad una causa intentata da Teodoro Della Porta contro l'orafo Antonio Gentili da Faenza e il modellatore Sebastiano Marchini, in seguito al furto di numerose opere e disegni appartenuti al padre Guglielmo. Gli atti del ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...