BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] del chedivè al Cairo e il palazzo reale ad Atene. Pur avendo studio a Firenze, si recava ogni tanto a Faenza dove si tratteneva saltuariamente per lavorare nella casa paterna, e soprattutto per dipingere su maiolica grandi piatti con teste di vecchi ...
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MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] a cura di A. Messeri, ibid., XXVIII, 3, pp. 73, 79-82, 84 s., 131 s.; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, s.v.; G.B. Mittarelli, Ad scriptores rerum Italicarum accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; Cronache milanesi scritte da ...
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CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] XXXVI, pp. 53, 157; LIII, pp. 183 s.; LIV, p. 14; F. Argnani, La Pinacoteca comunale di Faenza, Faenza 1881, p. 91; A. Montanari, Guida... di Faenza, Faenza 1882, p. 180; G.M. Valgimigli, Cenni biogr. intorno a Ferraù Fenzoni, in Atti e mem. della R ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] dal neoclassicismo ai nostri giorni, I-II, Imola 1975-77, ad Indicem; C.Mazzotti-A. Corbara, S. Maria dei Servi di Faenza, Faenza 1975, pp. 131, 168; Arte e pietà (catal.), Bologna 1980, pp. 253-54; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, pp. 231 ...
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CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] 1926, pp. 52 s.; A. Malaguti, Maestro Antonio Faentino e Ludovico Ariosto, in Per le nozze di Augusto Campana e Rosetta Fabi, Faenza 1933, pp. 65-79; L. Thorndike, A history of magic and experim. science, IV, New York 1934, p. 508; E. Garin, Giovanni ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] , pp. 190, 234-38, 30, s., 310 ss., 317, 331; Catal. della mostra degli art. romagn. dell'ott., a c. di E. G[olfieri], Faenza 1955, pp. 58 s.; Pittura in Rom. dalla sec. metà dell'Ottocento ad oggi (catal.), Ravenna s.d. [1974], pp. 30 s. (ill.: S ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] Roma 1899, pp. 67, 69, 79 s., 89-91, 93 s.; G. Zama, Origine e sviluppo della Biblioteca comunale di Faenza, in Studi romagnoli, VIII (1957), pp. 307-314; M. Petrucciani, Introduzione ai poeti della scuola classica romagnola, Caltanissetta-Roma 1962 ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] della "Bottega Gatti Riccardo", ibid., pp. 29-42; A.M. Nalini, Le fabbriche della ceramica: Castellani a Cesena, Gatti e Ortolani a Faenza, in Futurismo in Emilia Romagna (catal.), a cura di A.M. Nalini, Modena 1990, pp. 109 s.; R. Savini, I faentini ...
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BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] pitture della cupola di S. Vitale in Ravenna,in Cronache d'arte,IV(1927), pp. 271-280; C. Grigioni, La pittura faentina dalle origini…,Faenza 1936, pp. 204, 328, 330, 515-18, 521-23, 527, 529, 533, 540, 557, 558, 578-639, 683, 685, 686, 688, 689, 708 ...
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Cronista bolognese (Bologna 1235 circa - Faenza dopo il 1306); esercitò, dopo il 1265, il notariato. Legato ai Lambertazzi, dovette esulare con essi, nel 1274, a Faenza, dove, salvo un breve ritorno a [...] Bologna nel 1279, rimase poi sempre, ottenendovi anche pubblici incarichi. È autore di un Chronicon che tratta di avvenimenti specialmente bolognesi (dal 1228 al 1274) e romagnoli, in particolare faentini ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...