BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] quanto pare, degli "errori dei sensi" finirono col metterlo in urto con i superiori.
All'inizio del 1769 venne chiamato a Faenza da Giovanni Mittarelli, abate generale del suo Ordine, e l'8 marzo di quell'anno si sentì infliggere il trasferimento al ...
Leggi Tutto
GEBEARDO
**
Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] dopo (26 giugno), in presenza di G. e di Guido, abate di Pomposa, l'accettazione della cessione della contea di Faenza, sulla quale la sua famiglia esercitava abitualmente prerogative di natura signorile. Nello stesso atto però G. cedeva a Ugo la ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] contro i territori dell'Esarcato e della Pentapoli per intimidire il papa. Nel corso del 772 invase l'Esarcato, occupando Faenza, Comacchio e il Ducato di Ferrara, e giunse a devastare il territorio intorno a Ravenna. Nel febbraio 773 Adriano I ...
Leggi Tutto
AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] ; H. v. Schubert, Staat und Kirche in den arianischen Königsreichen und im Reich Chlodowigs, München 1912, pp. 87 s., 90, 113; F. Lanzoni, Le Diocesi d'italia..., II, Faenza 1927, p. 762; Diction. d'Histoire et de Géographie Ecclés., I, coll. 967 ss. ...
Leggi Tutto
FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] i collaboratori del Vocabolario; fece parte dell'Accademia dei Gelati di Bologna e di quelle degli Innominati di Bra e dei Filopoli di Faenza.
Morì a Firenze il 6 dic. 1719 e fu sepolto nel chiostro della chiesa di S. Spirito degli agostiniani.
Il 22 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] in Archivum fratrum praedicatorum, XX (1950), pp. 150 s.; Th. Kaeppeli, Corrispondenza domenicana nell'ars dictaminis di Bartolomeo da Faenza e in un formulario anonimo, ibid., XXI (1951), pp. 257-259; G.G. Meersseman, Les congrégations de la Vierge ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] faida. In ottobre ripartì per la Romagna al seguito del duca, che lo inviò in missione a Firenze, dopo la presa di Faenza.
Il Borgia contava di attaccare prima o poi anche i Fiorentini, ma non era ancora in grado di farlo, anche perché questi erano ...
Leggi Tutto
ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] ; fu poi, in data imprecisabile, ad Assisi, a Perugia, alla Verna; nel 1270 ad Imola, alla fine del 1273 e nel 1274 a Faenza.
Per otto anni (1275-83) non è possibile precisare i suoi spostamenti; sola data sicura è che nel 1283-84 era di nuovo a ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] Paris 1896, pp. 198-222; B. Fontana, Renata di Francia, I, Roma 1899, pp. 227 s.; F. Lanzoni, La Controriforma nella città di Faenza, Firenze 1925, pp. 89-101; F. C. Church, I riformatori italiani, I, Milano 1967, pp. 291-303; A. M. Rossi, Manuale di ...
Leggi Tutto
PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] con i confratelli dell’Annunziata; ciononostante l’operato del generale e dei suoi collaboratori venne apertamente sconfessato: sia a Faenza sia nel capitolo di Firenze del 1335, al quale parteciparono i vescovi di Pistoia e di Firenze in qualità di ...
Leggi Tutto
faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...