CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] 1219 e nel 1220 il C. risulta ancora coinvolto, anche se solo come testimone, nel mantenimento del sempre più difficile equilibrio fra Faenza, Imola e Bologna. Il 7 maggio 1219 fu presente nel monastero di S. Giovanni in Monte all'incontro tra gli ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] la stagione, non mancò di successi durante i primi giorni: Niccolò Piccinino a più riprese riuscì a spingersi fino alle porte di Faenza. Ma il 1° febbr. 1425 la situazione precipitò per le truppe del F., che, confidando nella fedeltà di un castellano ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] a Napoli confermò al C. tutti i feudi che il padre, morto nel 1502, gli aveva lasciato in eredità.
Il C. rimase a Faenza fino all'agosto di quell'anno, quando fu chiamato a Venezia perché desse il suo contributo alla preparazione della guerra che si ...
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BARBIANO, Alberico da
Ingeborg Walter
Primogenito di Ludovico, signore di Zagonara, nacque verso la fine dei secolo XIV; le prime notizie relative alla sua biografia risalgono al 1413, quando nel settembre, [...] 239 s., 243 s.; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, p. 278; G. Bonoli, Storia di Lugo ed annessi, Faenza 1732, pp. 73, 75 s., 78-80; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, I, Milano 1875, tav. I; F. Cognasso, Il ducato ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] nel 1442, in età di 90 anni). Nel 1386 si recò a Bologna per fare da mediatore di pace con i signori di Faenza. Bandito dalla città nel 1387, segui Benedetto in Palestina, ma al ritorno non sostò a Rodi come il parente. Ritornato direttamente in ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Bologna, acquistando Pietrasanta (1484), Sarzana (1487) e Piancaldoli (1488), ristabilendo una normalità di rapporti con Forlì e Faenza, dopo che ne erano stati uccisi i signori Girolamo Riario e Galeotto Manfredi, e soprattutto coltivando l'amicizia ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] fine del 1500, richiamato dal Borgia insieme con il Vitelli, l'E. partecipò all'impresa per la conquista di Faenza contro Astorre Manfredi. Ma la resistenza della città eTavvicinarsi dell'inverno indussero il Valentino a sospendere le operazioni; l ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] Bentivoglio, alleato di Firenze e Venezia nella guerra contro Eugenio IV. Sei anni più tardi (19 dic. 1449) era a Faenza, presso Astorre Manfredi, condottiero al servizio di Firenze e di Bologna. Nel 1451 era nuovamente a Bologna, una prima volta ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] il duca di Milano. Fu ancora dei Priori nel gennaio-febbraio 1361. Tenne poi per un semestre la podesteria di Faenza, mentre dal novembre, richiesto dagli stessi abitanti, fil podestà di San Miniato.
Nel marzo 1362 venne armato cavaliere da Pandolfo ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] .
Una volta tornata libera, la M. raggiunse il marito, che la ricevette con grandi onori il 3 febbr. 1504 a Faenza, dove iniziò la vita coniugale, che trascorse senza particolari vicissitudini per pochi anni, durante i quali nacquero i quattro figli ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...