ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] di allontanarsi dalla città per brevi periodi e poté così assistere al capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Faenza nel giugno 1549. Poco sappiamo sul contenuto dell'accusa (che doveva riguardare espressioni orali contro il sacramento della ...
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BARUFFALDI, Antonio
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Medico e scienziato faentino, nonché uomo di notevole cultura letteraria, il B., nato presumibilmente intorno alla metà del sec. XIV, ha lasciato di sé scarsissime notizie. Sappiamo [...] vero trattato sull'amicizia. Il Sacchetti fu invece da lui conosciuto quando, nel 1396, il poeta fiorentino fu podestà di Faenza; in tale occasione il B. gli indirizzò un sonetto.
Fonti e Bibl.: Lini Cofficii Pierii Salutati cancellarii Florentini ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] da tempo, ma San Marino significava anche la rinunzia a una partecipazione culturale e sociale che i suoi amici, da Faenza a Pesaro, da Milano a Roma, avevano molto apprezzato; la chiusura a ogni effettiva attività di pubblica amministrazione nel suo ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] 16-19, 44; M. Pasquali, Il sogno dell'eclettismo, in G. C. (catal.), Firenze 1979; G. Cefariello Grosso, La manifattura C., Faenza 1979; F. Solmi-C. Cresti, E nell'idolo suo…,Concorso Alinari 1900-1902, Bologna 1979, pp. 81-83 (due illustrazioni per ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] G.M. Corradi - A. Dal Savio, Glorie scledensi, Schio 1902, pp. 13-15; A. Lazzari, La cronaca domestica di Bonaventura Casalini, Faenza 1941, p. 104; G. Mantese, Memorie storiche della Chiesa vicentina, Vicenza 1964, III, 2, pp. 55 s., 77 s., 312-314 ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] podestà in questa città il ghibellino Maghinardo Pagani da Susinana. Con il suo consenso nel novembre del 1286 poterono ritornare a Faenza i Manfredi e i loro seguaci, messi al bando nel 1284. Ma il nuovo rettore pontificio, Pietro Stefani, li mise ...
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FRATI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 5 ag. 1815 da Giacomo, computista dell'amministrazione degli Spedali, e da Angela Rubini. Svolti gli studi regolari nella città natale, nel [...] insigne raccolta di majoliche dipinte delle fabbriche di Pesaro e della provincia Metaurense… (ibid. 1844), Del museo Pasolini in Faenza (ibid. 1852), Di un pavimento di majolica nella basilica Petroniana… (ibid. 1855: rist. 1879 e 1883) e Le memorie ...
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EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venezia 1717, coll. 119 s.; J. A. Amadesi, In antistitum Ravennatum chronotaxim, III, Faenza 1783, pp. 34 ss.; G. Tiraboschi, Storia della augusta badia di S. Silvestro di Nonantola, I, Modena 1784, pp. 41, 254 ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] Montone aveva però occupato il castello di Apiro, antico feudo dei Cima, per scacciarne le milizie merceùarie di Martino da Faenza, da lui assoldate al tempo del conflitto per il rettorato della Marca, che erano poi passate al servizio della famiglia ...
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Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] al cinema e nel 1978 collaborò alla produzione di Forza Italia!, film di montaggio e pamphlet politico diretto da Roberto Faenza; dopo questa esperienza produsse e diresse Maledetti, vi amerò (1980), accolto con favore dalla critica e dal pubblico e ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...