LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] città lagunare dal nuovo papa, Giulio II, come nunzio e legato a latere. Doveva chiedere la restituzione alla S. Sede di Faenza e Rimini e delle altre città della Romagna di cui la Repubblica si era impadronita dopo la morte di Alessandro VI, il ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] Nel 1240 la scelta del G. era già ben chiara: egli si schierava infatti con le forze guelfe fiorentine nella difesa di Faenza.
Proprio tra gli anni Trenta e Quaranta del secolo XIII, quindi, si dovette verificare una spaccatura tra i diversi rami dei ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] l'ufficio di governo di Milano il 14 maggio 1860, l'11 agosto era nonunato intendente di prima classe a Faenza, provincia ritenuta particolarmente difficile per le tendenze estremiste del ceto dirigente. Quivi il B. ottenne effetti sorprendenti non ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] la piazza maggiore. Nel 1385 provvede alle fortificazioni dei castelli del contado verso Imola; nel 1386 innalza nei pressi di Faenza la "bastia di S. Procolo", costruisce nel Palazzo di Re Enzo alcuni locali per la "Camera degli Atti", cioè per ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] E. Bianchini, specializzato nel calcolo delle strutture in cemento armato. Concorse per il piano regolatore di Pisa (1930), di Faenza (1931, 1° premio; cfr. Architettura, XI [1932], marzo, pp. 132-135), per la stazione marittima di Napoli (1934; ibid ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] l'8 luglio 1944.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 2576, f. 19859; Faenza, Centro studi storici e politici del PRI dell'Emilia Romagna, Archivio Renato Schinetti, serie onomastica, b. 1, A-L, Guerrini ...
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DOIX (Doiz, Dedoc, Doidoc), Martino Giovanni (Giovanni Martino)
Corrado Leonardi
Nacque ad Anversa il 7 giugno 1658 da Giovanni Duijts e da Elisabetta Mijbergts. Intorno al 1676 giunse in Italia: il [...] .: H. Nicaise, Iohannes Martinus de Duijts, anversois, et F. M. Doix décorateurs de majolique à Urbania, au XVIII siècle, in Faenza, XXII (1934), pp. 114-123, tavv. XVI-XVIII (con numerose inesattezze); C. Leonardi, La ceramica, in Il Picchio e il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Lisci, I palazzi di Firenze...,Firenze 1972, I, pp. 178, 340; II, pp. 611 fig. 493, 613; A. Archi-N. Piccinini, Faenza com'era,Faenza 1973, pp. 37, 88, 127; E. Casalini, Il monumento di Sigismondo Della Stufa,in Studi stor. dell'Ordine dei servi di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , il M. patrocinò insieme con Guido da Polenta la nascita di una lega di città romagnole di cui nel 1285, a Faenza, con l'adesione dei maggiori capi guelfi della regione, fu approntata una prima formulazione.
La costituzione di una rete di alleanze ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] .
Fra il 1699 ed il 1703 il C. fu abate di S. Maria di Bertinoro; e finalmente, dopo una breve sosta a Faenza, il 25 apr. 1704 tornò a Classe come abate, probabilmente impostovi dalla protezione e dalla benevolenza nei suoi riguardi di Clemente XI ...
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faenza
faènza s. f. [dal nome della città di Faenza, famosa da secoli per la produzione delle maioliche]. – Genere di ceramica a pasta colorata, porosa, rivestita con uno smalto bianco, brillante, a base di ossido di piombo e di stagno; è...